Rock News
26/10/2017
Sting si è esibito dal vivo per la prima volta sulle note di "50.000" nel corso del programma televisivo della BBC "Late with Jools Holland". Il musicista inglese ha suonato la canzone, estratta dal suo ultimo album "57th & 9th", che parla della morte dei suoi colleghi del mondo della musica, ed in particolare il brano è stato ispirato proprio dalla morte di David Bowie. Nel ritornello l'ex Police canta: "50.000 voci si levano ogni volta che canta, le rockstar non muoiono mai, semplicemente svaniscono". Nel corso di un'intervista a Rolling Stone, Sting aveva parlato del brano e del tema della mortalità: "Quello della morte è un tema che comincia a ronzarti per la testa, soprattutto quando raggiungi la mia età. Adesso ho 64 anni e la canzone è una specie di commento allo shock che abbiamo provato vedendo alcune delle nostre icone musicali morire: Prince, David Bowie, Glenn Frey, Lemmy. Per certi versi li vedevamo come dei, quindi quando muoiono cominciamo a farci domande anche sulla nostra mortalità".
Rock News