Il giorno di Halloweeen, Florence Welch ha pubblicato l’album più personale e oscuro della sua carriera, il sesto della sua band Florence + the Machine, Everybody Scream. Un disco ispirato all’estetica horror, ai temi del misticismo e della magia una riflessione intensa e viscerale sulla vita (in cui come hanno scritto i critici: “non c’è nessuna hit radiofonica”), fortemente influenzato da un momento drammatico che Florence ha vissuto durante l’ultimo tour e che come ha detto lei stessa: «Mi ha portato a contatto con la morte. Mi si è aperto un portale verso un altro luogo, ed era pieno di donne che gridavano».
In una lunga intervista in cui si è raccontata con grande sincerità come fa nei testi delle sue canzoni, Florence Welch ha parlato dei collaboratori con cui ha realizzato Everybody Scream, da Aaraon Dessner dei National a Mark Bowen degli Idles fino alla cantautrice indie rock Mitski e a James Ford, produttore degli Arctic Monkeys e membro dei Simian Mobile Disco e ha citato un musicista che l’ha guidata durante la scrittura delle canzoni, Nick Cave: «Un essere umano incredibilmente fantastico» come lo ha definito.
Florence Welch è entrata in contatto con Nick Cave attraverso la moglie Susie Cave, fondatrice del marchio di moda The Vampire’s Wife e gli ha inviato alcuni testi e poesie: «Lui mi ha aiutato ad arrivare alla fine del processo creativo». Anche durante il tour dell’ultimo album Dance Fever nel 2023, Florence si è rivolta soprattutto a lui: «Gli scrivevo delle mail in preda allo stress e lui mi ha risposto sempre con grande gentilezza. Anche lui è un performer con una presenza molto fisica sul palco e ha capito cosa stavo provando». Florence ha sofferto un’interruzione di gravidanza che si è complicata fino a costringerla a sottoporsi ad un intervento chirurgico di urgenza. «Il momento in cui sono stata più vicina a creare una vita è stato anche il momento in cui sono stata più vicino alla morte» ha detto.
Florence Welch tornerà sul palco a febbraio con nove date in Inghilterra (di cui due alla O2 Arena di Londra), seguite da altre nove date in Europa e due mesi di tour negli Stati Uniti tra aprile e maggio, prima di iniziare la stagione dei festival estivi. In Italia arriverà il 3 luglio 2026 ad IDays a Milano.
