Rock News
17/10/2025
“Quando ero ragazzino, avevo come tutti un libro con gli spartiti dei Beatles per imparare a suonare. Ma appeso al muro della mia cameretta c’era un poster gigante dei KISS. E io volevo essere Ace Frehley”, così Dave Grohl ha spiegato l’impatto sull’immaginario rock del chitarrista dei KISS, scomparso improvvisamente a 74 anni per le conseguenze di una caduta nel suo studio.
Dietro alla maschera di “The Spaceman” Ace Frehley ha rappresentato l’anima hard rock della grande macchina da spettacolo chiamata KISS, e l’ha preservata in tutti gli anni di carriera della band nata sul palco del Popcorn Club nel Queens davanti a poche decine di persone e diventata un fenomeno senza precedenti.
Ace Frehley non amava la Kissmania (“E’ diventato un circo” ha commentato una volta), ha lasciato la band nel 1982 per formare i Frehley’s Comet, è tornato per il tour di reunion del 1996 e se ne è andato nuovamente nel 2002, sostituito da Tommy Thayer continuando a fare concerti e a suonare le canzoni dei sette album che ha fatto con i KISS da KISS del 1974 a Unmasked del 1980 senza gli effetti speciali e i travestimenti e rimanendo legato al suono dela sua Gibson Les Paul.
“Sono scioccato e infinitamente triste per quello che è successo al mio eroe e amico” ha detto John 5, veterano della scena di Los Angeles e nuovo membro dei Motley Crue, “Lo conosco dal 1988 e siamo amici da allora. Ace Frehley ha cambiato il mondo e la mia vita”.
Sui social sono arrivati anche gli omaggi di Dee Snider dei Twisted Sisters, dai Pantera agli Anthrax che hanno scritto: "E’ impossibile immaginare gli Anthrax senza i KISS e Ace Frehley: un ragazzo del Bronx che è diventato un eroe della chitarra e ci ha formato come musicisti”. Da Mike Portnoy dei Primus a Nuno Bettencourt degli Extreme a Bret Michaels dei Poison (“Non posso ringraziarti abbastanza per gli anni di grande musica e tutti i festival in cui abbiamo suonato insieme”) e Steve Vai: “Era la personificazione dell’atteggiamento rock’n’roll: senza compromessi, potente e irresistibile. Spaceman ha lasciato il palco ma la sua stella brillerà per sempre”.
I Pearl Jam hanno pubblicato una foto scattata da Danny Clinch mentre parlano con Ace Frehley nel backstage di un concerto con Eddie e Mike McCready e la scritta “In soggezione”. I Rush hanno ricordato il loro tour del 1974 come apertura dei KISS (“Facevamo qualsiasi cosa per farlo scoppiare in una delle sue contagiose risate”), mentre Tom Morello, un altro grande fan dei KISS ha scritto: “Ha ispirato generazioni di persone ad amare il rock’n’roll con i suoi riff e assoli senza tempo e il fumo che usciva dalla sua Les Paul. E’ stato il mio primo eroe”.
Visualizza questo post su Instagram
Rock News