Ozzy Osbourne: i tentativi di rianimare il Principe delle Tenebre sono durati oltre due ore. Gli ultimi aggiornamenti

Il mondo della musica piange Ozzy Osbourne, il leggendario Principe delle Tenebre e storico leader dei Black Sabbath, scomparso martedì 22 luglio all’età di 76 anni. Ozzy si è spento nella sua residenza, una villa nel Buckinghamshire, circondato dall’amore della sua famiglia.

Secondo quanto riportato dal magazine Standard, un elicottero del servizio di elisoccorso Thames Valley è atterrato in un campo vicino alla tenuta di Welders House intorno alle 10:30 del mattino. I paramedici hanno tentato per oltre due ore di rianimare Osbourne, ma ogni sforzo si è rivelato vano. Lo ha confermato anche un portavoce del servizio dell'elisoccorso a MailOnline: «Possiamo confermare che il nostro elicottero è stato inviato per fornire cure per un malore critico vicino a Chalfont St Giles».

A esprimere il dolore per la perdita di Ozzy anche la sorella 85enne, Jean Powell, che ha dichiarato al Mirror: «Era fragile, ma è stato comunque uno shock. Aveva ancora progetti e cose che voleva fare. È tutto molto triste, ma sono grata che sia morto in Inghilterra».

Il leggendario Principe delle Tenebre era riuscito a salire un’ultima volta sul palco lo scorso 5 luglio a Birmingham in un evento speciale dal titolo Back To The Beginning. Il concerto, che ha raccolto fondi per beneficenza, ha visto la partecipazione di numerosi artisti del panorama rock e metal, tra cui Metallica, Pantera, Tool, Korn, Guns N’ Roses, Alice Cooper e Steven Tyler. L’esibizione sarà trasformata in un film-concerto in uscita nei cinema il prossimo anno, corredato da interviste e materiali inediti.

Oltre alla pellicola celebrativa, è attesa anche l’uscita postuma della sua ultima autobiografia, Last Rites, prevista entro la fine dell’anno.