Courtney Love ha annunciato il ritorno in studio. Alla chitarra ci sarà Will Sergeant degli Echo & the Bunnymen

Courtney Love sta per tornare con un nuovo album solista, il primo da America’s Sweetheart del 2004 e quindici anni dopo Nobody’s Daughter l’ultimo disco della sua band, le Hole, scritto durante il ricovero in un centro di recupero e registrato con la collaborazione di due amici, Linda Perry delle 4 Non Blondes e Billy Corgan (Courtney lo ha definito: “Il disco migliore che abbia mai fatto”). Da allora, Courtney Love ha scritto la biografia Dirty Blonde del 2006 e un secondo libro The Girl With the Most Cake per il quale ha impiegato dieci anni, ha pubblicato alcuni singoli indipendenti (You Know My Name e Wedding Day, con Tommy Lee alla batteria e Miss Narcissist), ha recitato nelle serie Sons of Anarchy ed Empire, è andata in tour in Inghilterra e ha aperto alcuni concerti di Lana del Rey nel suo Endless Summer Tour e recentemente si è riunita con Melissa Auf Der Maur bassista delle Hole per registrare una cover di Song to the Siren di Tim Buckley con la rapper 070 Shake.

In una nuova intervista ha annunciato il ritorno in studio con un ospite speciale, Will Sergeant degli Echo & the Bunnymen. “Il mio chitarrista preferito sulla faccia della terra” ha detto, “Se metti in fila Jimmy Page, Jonny Greenwood e Will Sergeant io scelgo sempre Will. Ha elevato il mio album oltre ogni immaginazione. È un sogno che si avvera”. Secondo quanto ha raccontato Courtney Love, nel suo nuovo album ci sarà anche Michael Stipe: “Sentire la sua vice mi ha fatto cadere in ginocchio a piangere”. È saltata invece la collaborazione con Pj Harvey: “Volevo uno dei suoi riff di chitarra, ci conosciamo da anni e l’ho sempre supportata ma non mi ha mai risposto. Così le ho scritto io e le ho detto che è stata maleducata” ha spiegato Courtney Love mostrando tutto il suo lato aggressivo, “I suoi primi cinque album erano grandiosi, ma non fa musica rock da cento anni”.

Will Sergeant, che ha fondato Echo & The Bunnymen a Liverpool nel 1978 con Ian McCollough e Les Pattinson ha confermato la collaborazione con un post: “La mia amica Courtney Love l’ha svelato quindi posso dirlo. È stato fantastico, mi ha dato completa libertà artistica”. Courtney Love ha anche ringraziato sua figlia Frances Bean Cobain per l’ispirazione: “Mi manda continuamente playlist piene di artisti che non conosco”.