The Smashing Pumpkins, Billy Corgan: "In 5 minuti posso ancora scrivere una canzone che starebbe bene in Siamese Dream"

Secondo Billy Corgan, l’ispirazione degli esordi e la ricerca di un suono con cui lasciare il segno non si esaurisce nel corso degli anni, dopo una carriera da rockstar. “Anche adesso posso scrivere in cinque minuti una canzone che starebbe bene nella tracklist di Siamese Dream” ha detto il leader degli Smashing Pumpkins a proposito del secondo album della sua band, uscito il 27 luglio 1993, numero dieci in classifica in America e disco di riferimento dell’indie rock americano anni ‘90, “Il punto è cercare sempre la verità. Trovare qualcosa che rappresenti ciò che accade nel momento. Posso andare avanti e indietro nella storia della band perché tutte le mie canzoni sono basate su una metodologia compositiva e su determinati modelli espressivi. Ma il punto è: cosa mi provoca delle emozioni nel 2024?”

Billy Corgan ha raccontato il suo metodo creativo alla rivista specializzata Premier Guitar con una definizione essenziale: “La forma segue la funzione. All’inizio con gli Smashing Pumpkins suonavamo nei club e dovevamo provocare una risposta nel pubblico. Poi all’improvviso avevamo un contratto discografico, i Nirvana e i Pearl Jam e gli Alice in Chains vendevano milioni di album e qualcuno è venuto da me e mi ha detto: meglio se impari a scrivere canzoni pop o puoi tornare a lavorare nel negozio di dischi a Chicago da cui sei venuto. Così ho imparato a trasferire le mie visioni psichedeliche e distorte in un formato di canzone che potesse passare in radio”. Il risultato (come per i Nirvana e le altre band) è un suono unico di chitarre distorte e ritornelli elettrici, che trascina il pubblico dentro l’alternative rock, cambiando le regole con album come Siamese Dream. “Quando prendo in mano la chitarra, cerco di suonare qualcosa che mi sorprenda. A volte fai un accordo sbagliato e dici: interessante!” ha detto Billy Corgan, che dopo l’uscita in formato fisico dell’ultimo album degli Smashing Pumpkins Aghori Mori Mei prevista per il 22 novembre, il l dicembre inizia da Adelaide un tour solista di sei date in Australia: “Nella tranquilla solitudine del momento in cui sei solo con la tua chitarra, inizia un tipo di comunicazione unica, che ti porta a scoprire cose sorprendenti su te stesso”.