Liam Gallagher: "Gli Oasis sul palco sono in grado di spazzare via la maggior parte delle band in circolazione"

Da quando Liam Gallagher ha preso l’abitudine di rispondere a chiunque gli scriva sul suo social preferito, X, si è trovato anche, come ha detto lui stesso: “A leggere alcune domande stupide”.

L’attesa per il ritorno degli Oasis con il clamoroso tour di reunion del 2025 (17 date sold out in Inghilterra, un tour negli stadi in America e poi le date in Australia e Sudamerica) è altissima, e tutti si aspettano il massimo da Liam e Noel, che non salgono sullo stesso palco dal 22 agosto a Weston Park in Inghilterra, ultima tappa del tour di Dig Out Your Soul prima della lite furiosa nel camerino del festival Rock En Siene di Parigi che provoca la cancellazione del concerto poche ora prima (ad annunciarlo sono i Bloc Party che suonano prima di loro), poi della data al festival Rock Am See a Costanza in Germania e infine di quella a Milano. “Qualcuno mi ha chiesto se saremo all’altezza nel 2025, la mia risposta è: anche in una giornata no, gli Oasis sono in grado di spazzare via la maggior parte delle band in circolazione” ha scritto Liam Gallagher, insieme ad un paio di parolacce e da una delle sue parole preferite “BUMBACLART” che usa sempre sui social.  Ad aprire le date degli Oasis in Inghilterra ci saranno i Cast e un amico dei fratelli Gallagher, Richard Ashcroft dei Verve. Liam ha risposto anche alle critiche di chi ha accusato gli Oasis di non aver chiamato qualche nuova band emergente, dicendo semplicemente: “C’è un livello da mantenere per giocare questa partita, e mi dispiace ma il 99 per cento di voi là fuori non ci arriva”.