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Rock News

I Green Day hanno suonato un nuovo brano durante il concerto a Quebec City. Guarda il video

Redazione Virgin Radio

La canzone, dal titolo 1981, è stata suonata per la prima volta dalla band di Billie Joe Armstrong

Nel novembre 2022 i Green Day hanno annunciato di essere tornati in studio con il loro produttore storico Rob Cavallo (il creatore del loro suono da Dookie in poi) per registrare un nuovo album, che dovrebbe uscire nel 2024. Nel frattempo hanno chiuso la prima parte del loro tour 2023 con una data a Quebec City in Canada, prima di ripartire il 24 settembre con il festival Louder Than Life e due date a Las Vegas il 21 e 22 ottobre.

I fan sono in attesa di capire se il ritorno di Rob Cavallo (che non lavora con la band dai tre album Uno! Dos! Tre! del 2012) e la fine del contratto con la Reprise Record riporterà i Green day al loro suono punk rock. L’ultimo album Father of All Motherfuckers del 2020 ha segnato una svolta verso il garage e il glam rock: “Voglio fare un disco vecchio stile con cui ripercorrere la storia del rock’n’roll, qualcosa a metà tra Prince e gli MC5” aveva detto Billie Joe Armstrong nelle interviste. Il suono era scintillante, il tempo frenetico e i singoli Oh Yeah e Fire. Ready. Aim avevano le melodie giuste, ma i fan hanno criticato la durata eccessivamente breve dell’album, lungo solo 26 minuti e dodici secondi.

Per qualcuno era solo un modo per mantenere gli impegni contrattuali con la Reprise Records senza sforzarsi troppo. Adesso i Green Day sono liberi da vincoli contrattuali e pronti a ritornare al punk rock che li ha resi famosi. Una delle prime canzoni delle nuove session con Rob Cavallo si intitola 1981 ed è stata presentata dal vivo a sorpresa durante ll concerto del 16 luglio a Quebec City in Canada.

Probabilmente nei prossimi concerti in autunno, i Green Day inseriranno altri pezzi nuovi in scaletta. Il titolo del prossimo album dovrebbe essere “1972”, anno di nascita di Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Trè Cool e la sua uscita nel 2024 coinciderebbe con l’anniversario di due momenti fondamentali nella carriera dei Green Day, il trentesimo anniversario di Dookie e il ventesimo di American Idiot.

 

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