John Lydon racconta il dolore della perdita dell'amata moglie: "Pensavo di gestirla, ma va molto peggio del previsto"

Negli ultimi anni John Lydon ha dedicato la sua vita a prendersi cura di sua moglie malata di Alzheimer. Dopo la sua scomparsa, il rocker inglese ha raccontato in maniera aperta e senza freni come sta affrontando la mancanza della sua amata Nora.

Pur parlando dei problemi che ha dovuto affrontare nell'affrontare la quotidianità con la malattia, Lydon ha ammesso che affrontare il lutto è stato molto più duro di quanto immaginasse. Ha detto al Times: “Pensavo che sarei stato capace di gestire questo lato, e invece va molto peggio del previsto”.

“Mi piace dormire con le ceneri di Nora in una credenza vicino il letto, perché non c’è possibilità di poterla incontrare di nuovo in questa vita" ha aggiunto il leader dei PIL, "E se esiste un aldilà, alcune delle regole che non ho seguito potrebbero essere un problema. Non promette niente di buono!”

A Nora Forester era stato diagnosticato il morbo di Alzheimer nel 2018. Nel 2020 Lydon aveva annunciato di volersi prendere cura a tempo pieno della moglie. 

Anche se Lydon non ha fatto mistero del suo dolore, non vuole comunque alcuna compassione da nessuno dei suoi fan, dal momento che altre persone “vivono situazioni peggiori”.

Nonostante le sue difficoltà con il lutto, Lydon ha preferito ricordare i bei momenti, raccontando: “Io e Nora abbiamo litigato tanto, ma le discussioni sono state così meravigliose che hanno reso la nostra vita degna, e siamo stati sempre onesti e aperti su tutto.”