Rock News
05/06/2023
Il prossimo 6 settembre di svolgerà a Londra un’asta organizzata da Sotheby’s con oltre 1500 oggetti personali appartenuti a Freddie Mercury. Un modo per conoscere la personalità stravagante e le influenze culturali che hanno creato l’arte del cantante dei Queen, dalla passione per l’arte (Freddie si è diplomato all’Ealing Art College di Londra nel 1969) all’estetica del Giappone, di cui era un appassionato, dalle collezioni di francobolli rari all’antiquariato («Mi piace esser circondato da cose belle» ha detto in un’intervista, «Quindi collezioni tantissima arte»), fino all’amore per l’opera lirica e il balletto.
La vastità dei suoi interessi e le diverse culture in cui è cresciuto, dalla Zanzibar coloniale al college britannico in India fino al trasferimento a Londra dove frequenta la scena glam rock del West End, sono entrate a fare parte delle sue canzoni, dal testo di Mustapha sull’album Jazz del 1978 a The Fairy Feller’s Master Stroe il brano che ha scritto nel 1974 descrivendo un quadro enigmatico e surreale del pittore dell’Ottocento Richard Dadd (morto in manicomio nel 1886) che rappresentava fate ed esseri sovrannaturali con una cura ossessiva e minuscola dei dettagli. L’espressione massima della sua arte è Bohemian Rhapsody, il brano che scrive nel 1975 per l’album A Night at the Opera, un capolavoro che in cinque minuti e 55 secondi crea il genere Opera Rock, definisce il suo mondo artistico e diventa una delle canzoni più famose nella storia del rock. Nell’asta di oggetti personali di Sotheby’s curata da Mary Austin, l’ex fidanzata di Freddie Mercury a cui il cantante dei Queen ha lasciato in eredità la villa di Garden Lodge a Kensington, il pezzo più sorprendente e pregiato è un manoscritto contenente una prima bozza del testo di Bohemina Rhapsody, con alcune variazioni e un titolo diverso: Mongolian Rhapsody.
Si tratta di un foglio intestato della compagnia aerea inglese British Midland Airways, che ha operato in Inghilterra dal 1964 fino all’acquisizione da parte della British Airways nel 2012 su cui Freddie ha scritto il titolo Mongolian Rhapsody, cancellato con una riga e corretto in Bohemian e inserito diverse alternative alle esclamazioni che hanno reso leggendaria la canzone (Galileo, Figaro, Magnifico, Scaramouch e Fandango) e cioè: Momento, Belladonna e Matador.
Nessuna delle persone più vicine a Freddie, dal biografo ufficiale dei Queen Jim Jenkins a Mark Blake autore di diversi libri su Freddie hanno detto di essere a conoscenza di questo titolo alternativo, confermando però che il cantante dei Queen: «Amava giocare con le parole». Il manoscritto di Bohemian Rhapspdy verrà esposto da Sotheby’s New York il 5 agosto insieme ai testi di altri brani come Somebody to Love, Killer Queen e We Are the Champions e si pensa possa raggiungere la quotazione di 1,2 milioni di sterline.
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