Rock News
PIC: pollysamson
02/05/2023
David Gilmour è tornato a Venezia. Il leggendario chitarrista, in forma privata, ha deciso di trascorrere il weekend nella città lagunare assieme alla moglie Polly Samson e alla loro figlia Romany di 21 anni.
Le fotografie del loro soggiorno a Venezia sono state riprese da molti magazine online mostrando la voce dei Pink Floyd a proprio agio in città, passeggiando tra le calli con una guida in mano, a pranzo in un ristorante all'aperto e su un taxi boat lungo i canali della città.
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Gilmour e la famiglia hanno deciso di trascorrere il fine settimana in Italia in occasione del 61esimo compleanno di Polly Samson, festeggiato il 29 aprile scorso.
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Il legame tra il chitarrista dei Pink Floyd e Venezia è profondissimo ed è nato durante il primo storico concerto della band in città, in occasione della Festa del Redentore del 1989, quando la formazione inglese si esibì su un mastodontico palco galleggiante ormeggiato davanti a Piazza San Marco.
Il 15 luglio 1989 fu Gilmour a guidare con la sua chitarra sublime i Pink Floyd in uno dei concerti più incredibili ed emozionanti della loro carriera e dell’intera storia del rock, circondato da centinaia di barche e davanti a 200.000 persone, un evento trasmesso in mondovisione per un pubblico di circa 100 milioni di spettatori.
Il 12 agosto 2006 David Gilmour tornò a Venezia in piazza San Marco per due date del suo tour solista On An Island in cui venne accompagnato da Richard Wright, Phil Mazanera (ex dei Roxy Music) e due membri storici della live band dei Pink Floyd, Guy Pratt e Jon Carin. Nella scaletta del tour vennero inserite, oltre a tutte le canzoni del suo ultimo album solista On An Island, anche a sorpresa Arnold Layne primo singolo dei Pink Floyd del 1967 e alcuni classici della band come Echoes, Wish You Were Here e Shine on You Crazy Diamond.
Proprio durante l’esecuzione di questo pezzo dedicato a Syd Barrett accadde una cosa che rese qual concerto concerto magico, un esempio della grandezza umana di una leggenda della come David Gilmour. Prima di suonare l’intro di Shine On You Crazy Diamond, David Gilmour chiamò una persona sul palco dicendo: «Suona ogni giorno per voi nelle strade di Venezia. Stasera suonerà i bicchieri di vetro». La storia venne testimoniata dai video girati dallo stesso Gilmour e dalla moglie Polly Samson nei giorni precedenti il concerto.
L'incontro tra Gilmour e il musicista avvenne tra le calli di Venezia. Gilmour ne rimase immediatamente affascinato e si avvicinò a lui con la domanda della vita: «Vuoi suonare con noi sul palco qui in Piazza San Marco domani sera?». Il suonatore di strada non aveva la minima idea di trovarsi di fronte ad uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi e ad uno dei musicisti più famosi del rock. «Se suoni per me, posso pagarti» aggiunge Gilmour.
«Mi sembra una buona idea» rispose l’uomo. Nelle immagini pubblicate all'epoca si vedono anche dei momenti nel backstage in cui David Gilmour, Richard Wright e gli altri membri della band imparano a suonare i bicchieri (alcuni dei quali sono mezzi pieni di acqua) e a produrre delle note toccandoli. Il musicista di strada è russo, si chiama Igor Slklyarov, segue David Gilmour in altre tappe del tour europeo e si esibirà anche in importanti festival come il Maggio Musicale di Firenze. Il suo esordio sul palco di San Marco a Venezia insieme a David Gilmour per una versione unica e molto particolare di Shine on You Crazy Diamond rimarrà per sempre nella storia del rock.
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