Bon Jovi, la storia di "Wanted Dead Or Alive" e di come venne scritta in un solo giorno

Nel 1987, Jon Bon Jovi scrive una canzone in cui racconta la sua ammirazione per l’immaginario del West e i suoi eroi: “Che erano amati e odiati allo stesso tempo”. La vita da rockstar secondo Bon Jovi è simile a quella dei fuorilegge dei film: “Bande di ladri che arrivano in città e prendono tutto quello che possono fino a quando sorge il sole. Ricercati vivi o morti”.

Wanted Dead of Alive esce il 3 marzo 1987, terzi singolo estratto dall’album Slipper When Wet e va al numero 7 in classifica in America e al numero 13 in Inghilterra. Durante un concerto, Bon Jovi ha raccontato al pubblico di aver preso ispirazione da un brano di Bob Seeger del 1972, Turn the Page che racconta gli alti e bassi della vita di un musicista rock in tour: “Eravamo sul tour bus da qualche parte nel Midwest, un giorno del 1985, quando Turn the Page è passata in radio. Ricordo di aver guardato Richie Sambora e di avergli detto: “Dobbiamo scrivere una canzone come questa”. 

È la svolta nella carriera dei Bon Jovi, che dopo i due album Bon Jovi del 1984 e 7800 Fahrenheit del 1985, incontrano l’autore Desmond Child, il produttore Bruce Fairbarn e il tecnico del suono Bob Rock e creano un suono rock commerciale che domina le classifiche: Slippery When Wet passa otto settimane al numero uno in classifica in America, vende dodici milioni di copie e diventa il più grande successo dei Bon Jovi. “Io e Richie ci incontravamo a casa della madre di Richie, e ci chiudevamo in una stanza per almeno otto ore per cinque giorni a settimana a scrivere e provare. Abbiamo scritto almeno una canzone al giorno. Wanted Dead or Alive è una di queste”. Richie Sambora ha lasciato i Bon Jovi nel 2013 (la band ha pubblicato tre album da allora, Burning Bridges, This House is Not for Sale e 2020)  ma ha detto di essere pronto a tornare a suonare e scrivere con il suo amico Jon Bon Jovi: “Non c’è un motivo per non farlo” ha detto in un’intervista, “Dobbiamo farlo per i fan".