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Red Hot Chili Peppers, Flea: "Ecco secondo me perché Anthony Kiedis non è attivo sui social"
Il bassista: "Credo sia una persona molto intelligente"
Diverse rockstar hanno lasciato Twitter negli ultimi mesi. Il social media un tempo più diretto e innovativo, fondato da Jack Dorsey e altri tre soci il 21 marzo 2006 ed esploso durante il festival South by Southwest Interactive di Austin nel 2007, è diventato il più controverso, soprattutto dopo l’esplosione del fenomeno degli haters, l’uso fuori controllo da parte di Donald Trump e dei suoi sostenitori e l’acquisizione da parte di Elon Musk.
Trent Reznor dei Nine Inch Nails lo ha definito “Un ambiente tossico. Non abbiamo bisogno dell’arroganza di un miliardario per risolvere tutti i problemi”, Jack White ha attaccato direttamente Musk per aver riattivato il profilo di Trump (“Hai ridato la piattaforma a una persona che incita alla violenza. È disgustoso”), Elton John se ne è andato lo scorso dicembre dichiarando: “Per tutta la mia vita ho usato la musica per provare a unire le persone. Mi rende molto triste vedere come oggi il mondo sia sempre più diviso dalla disinformazione”.
Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers invece non ha mai usato Twitter (anche se esistono ben quattro profili a suo nome, ed è attivo su Instagram e TikTok). Durante uno scambio di messaggi con i fan, alla domanda “perchè Anthony non è su Twitter” il suo amico Flea ha risposto: “Perché è intelligente”. Un commento sarcastico rivoto anche a sé stesso. Il bassista dei Red Hot Chili Peppers è un vero appassionato di Twitter e scrive messaggi ironici, provocatori e spettacolari (in linea con il suo personaggio) su qualsiasi argomento, dalla musica al cinema alle partite di basket dell’NBA, rispondendo spesso anche alle domande dei fan. “So che è sbagliato, ma mi piace troppo fomentare la rivalità tra le squadre e i tifosi” ha scritto Flea, che è un fanatico dei Los Angeles Lakers. Il cantante dei Red Hot Chili Peppers continua a non esistere su Twitter, dove invece i suoi compagni di band sono molto presenti. Recentemente il batterista Chad Smith è comparso in molti tweet mentre suona con una cover band degli Ac Dc in un pub di Melbourne in Australia, il Cherry Bar, pochi giorni prima di salire sul palco dello stadio con i Red Hot Chili Peppers. Il batterista della cover band, Seth O’Donnel ha postato una foto: “È stato incredibile incontrare il mio idolo. Chad ha suonato con le mie bacchette e ovviamente le ha rotte. Fantastico”