Red Hot Chili Peppers, Flea rivela qual è la sua canzone preferita della band: "Ogni volta che la suoniamo tutto è bellissimo"

Flea ha nominato la sua canzone preferita nella carriera dei Red Hot Chili Peppers, la band che ha fondato a Los Angeles con il suo compagno di scuola alla Fairfax High School e fratello di esperienze di vita estreme e folli, Anthony Kiedis («È la relazione più lunga e duratura della mia vita» ha detto il cantante nella sua biografia Scar Tissue).

Secondo Flea, nonostante rispondere alla domanda sia per lui «praticamente impossibile», la canzone perfetta dei Red Hot Chili Peppers è Give it Away dall’album Blood Sugar Sex Magik del 1991: «È una questione di sentimenti, di ritmo e di sensazione» ha detto in un’intervista radiofonica, «Non importa quanti milioni di volte l’abbiamo suonata, ogni volta che chiudiamo un concerto con Give it Away e io e Anthony stiamo saltando su e giù sul palco, vibrando con la musica, tutto mi sembra vivo e bellissimo».

Give it Away è il primo singolo da Blood Sugar Sex Magik e il pezzo che li fa conoscere al mondo, grazie anche al video del registra francese Stephane Sednaoui, arriva al numero 9 in Inghilterra e al numero uno nella classifica Alternative americana  e fa vincere alla band un Grammy Award nel 1993. Flea ha detto di aver composto la base musicale rock funk con John Frusciante durante una jam session nel 1990, mentre suonavano nella band H.A.T.E. insieme ai membri di una band di culto del crossover anni 90, i Fishbone.

Flea e Frusciante eseguono spesso il riff e la base ritmica durante i concerti degli H.A.T.E, poi decidono che è un brano perfetto per i Red Hot Chili Peppers. «Sono rimasto così impressionato dalla parte di basso di Flea che sono letteralmente saltato in piedi e ho preso il microfono in mano» ha raccontato Anthony Kiedis, «Nell’altra mano avevo il mio quaderno su cui scrivevo in continuazione frasi e idee per i testi delle canzoni». Give it Away è nata secondo il cantante dei Red Hot Chili Peppers da una conversazione avuta con la sua fidanzata del tempo, l’icona del punk tedesca Nina Hagen. «Ero giovane, inesperto ed ero cresciuto in una cultura materialista come quella americana in cui sei spinto a prendere tutto quello che vuoi, perché nessuno te lo darà» ha spiegato Anthony, «Nina mi ha aperto gli occhi dandomi delle vere perle di saggezza».

Secondo quanto ha raccontato nella biografia Scar Tissue, Anthony vede tra i vestiti di Nina una giacca che gli piace molto e lei gli dice: «Prendila. Se hai un armadio pieno di vestiti e li tieni tutti, la tua vita diventerà molto piccola. Se invece hai un armadio pieno di vestiti e li regali a qualcuno a cui piacciono, il mondo diventerà un posto migliore».

Un consiglio che Anthony Kiedis non ha mai dimenticato, anche dopo la fine della sua relazione con Nina Hagen e  che ha applicato alla propria vita: «Il principio di dare qualcosa agli altri è rimasto con me per sempre, anche nei momenti più bui delle dipendenze. Quando ti liberi di qualcosa, fai spazio ad una nuova energia nella tua vita». E’ nato così Give it Away un brano travolgente ma ricco di significati, che secondo Flea è la canzone che rappresenta al meglio i Red Hot Chili Peppers. Anche se il bassista ha scherzato dicendo: «Possiamo fare qualsiasi cosa, possiamo essere la band più poetica, commovente e profonda sulla faccia della terra, ma la gente dirà sempre: i Red Hot Chili Peppers, quelli che suonano nudi con i calzini sui genitali!».