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Guns N' Roses, ecco perché Slash non riesce proprio ad ascoltare la loro cover di Sympathy for the Devil
La versione del celebre brano dei Rolling Stones incisa da Axl Rose e soci non è molto amata dal chitarrista: “Suona come la fine della band”
Sympathy for the Devil è una delle canzoni più coverizzate della storia del rock. Cavallo di battaglia dei Rolling Stones, che la pubblicarono nel 1968 all’interno del loro album Beggars Banquet, ne esiste anche una versione dei Guns N’ Roses, che la incisero nel 1994.
Slash, però, non ama particolarmente questo brano e ha dichiarato esplicitamente di non ascoltarlo mai.
Nella sua autobiografia Slash, il nostro Rock Ambassador racconta: “Se vi siete mai chiesti che suono ha una band che si sta sciogliendo, ascoltate la cover di Sympathy for the Devil dei Guns N' Roses, che è stata registrata per la colonna sonora di Intervista col Vampiro nell'autunno del 1994 [il film di Neil Jordan con Tom Cruise e Brad Pitt ndr]. Se c'è una traccia dei Guns che vorrei non ascoltare mai più, è quella”.
“Tom Zutaut ha arrangiato tutto ed è stata una grande idea – continua Slash – è una canzone fantastica, classica, il film sarebbe stato un enorme successo, in teoria ci avrebbe portato tutti nella stessa stanza a lavorare di nuovo insieme”.
La riflessione che Slash svolge nel suo libro partiva in relazione all'album The Spaghetti Incident?, del 1993: “Non stavamo andando in tour per The Spaghetti Incident? e non avevamo in programma di iniziare a scrivere l’ album successivo, quindi Tom è stato pratico: ‘Questa potrebbe essere la nostra unica nuova uscita per un po', ha detto.
Sono stupito che Axl [Rose] abbia accettato di farla, perché a quel punto aveva smesso del tutto di parlare con Tom Zutaut”. Rose, infatti, sosteneva che Zutaut avesse flirtato con sua moglie, Evin Everly. Non un clima ottimale per incidere una canzone.