Rock News

L'incredibile storia di Val Kilmer, la sua carriera vissuta da vera rockstar del cinema

Dagli esordi appena adolescente alla forza di volontà oltre la malattia per il ritorno in Top Gun: Maverick

L'incredibile storia di Val Kilmer, la sua carriera vissuta da vera rockstar del cinema

02/04/2025

«Non scalerei mai il monte Everest da solo e non lavorerei più con Val Kilmer. Non ci sono abbastanza soldi nel mondo per convincermi a farlo» ha detto John Frankhelmer dopo la fine delle riprese del film L’Isola Perduta del 1996. Una battuta storica che racconta la follia di uno degli attori più talentuosi e difficili di Hollywood, Val Kilmer, che nel 2022 tornò al cinema per l'ultima volta dopo diversi anni (e dopo aver superato un cancro alla gola che lo ha lasciato senza voce) in Top Gun:Maverick, secondo capitolo del film che gli ha dato la notorietà, Top Gun.

Val Kilmer è tornato nel 2022 a interpretare Iceman, il pilota di ghiaccio rivale di Tom Cruise, ma la sua vita, la sua trasgressione e il modo ribelle in cui ha vissuto la sua carriera ad Hollywood sono state raccontate in un documentario molto intenso, realizzato con il contributo dei suoi figli Jack e Mercedes e intitolato semplicemente Val.

Un documentario che in cui viene spiegato perché Val Kilmer, dopo essere diventato una star con Top Gun, il western Tombstone e altri grandi film come Heat al fianco di Al Pacino e Robert De Niro, sia diventato l’attore con cui nessuno voleva più lavorare.

«Mi sono comportato male, in modo bizzarro» dichiarava l’attore, nato il 31 dicembre del 1959 e scomparso il 1 aprile 2025 all'età di 65 anni,  «So di essere una persona sensibile e intelligente ma con l’anima di un pagliaccio». Val Kilmer ha iniziato a recitare per superare le insicurezze di un’infanzia tormentata: cresciuto in conflitto con il padre dopo il divorzio dei genitori nel 1968 era un ragazzino chiuso e solitario, ferito irrimediabilmente dalla morte del fratello minore Wesley a 16 anni.

A diciassette anni diventa il più giovane studente mai ammesso al corso di recitazione della Jilliard School di New York e trova nella tecnica del “method acting” e nella identificazione totale con i personaggi un modo per difendersi ed esprimere sé stesso, fino alle estreme conseguenze: si dice che a 12 anni, quando ha fatto il suo primo provino per una pubblicità di hamburger, se ne sia andato dal set perché non riusciva a convincere sé stesso che l’hamburger fosse buono, tra lo stupore della troupe.

Anni dopo interpretare un personaggio dei fumetti come Batman, in Batman Forever, diventa un’esperienza orribile: «Durante il casting ho letto le mie battute in modo svogliato e senza alcuna partecipazione e mi hanno preso lo stesso»  ha raccontato l'attore nel documentario "Val", «Odiavo il costume di Batman, mi sembrava di essere un pupazzo».

Quando la sua carriera decolla, la sua vita diventa uno show: negli anni ’80 ha una relazione con Cher che ha 13 anni più di lui («Quando Cher si fa strada nel tuo cuore e nella tua mente non se ne va più» ha detto una volta), ha un divorzio burrascoso con l’attrice Jeanne Whitley, si fidanza con Cindy Crawford e Daryl Hanna che gli spezza il cuore sposando Neil Young nel 2018 («Neil, ti ho sempre amato ma adesso temo di odiarti» ha detto in un’intervista), perde soldi comprando ranch e proprietà che non riesce a pagare, si indebita con il fisco e come ha raccontato lui stesso nella autobiografia I’m Your Huckleberry è rimasto solo per anni. Il documentario Val prodotto nel 2021 da Amazon Studios ha messo insieme immagini private, interviste e scene dei suoi film per raccontare in prima persona (anche se la voce narrante è di suo figlio Jack) la carriera di una vera rockstar del cinema.

Non a caso, Val Kilmer è stato l’unico attore che poteva interpretare in modo convincente Jim Morrison nel capolavoro di Oliver Stone, The Doors del 1991. Per girare le scene dei concerti, Val Kilmer ha cantato sulla musica con la sua voce, senza seguire la traccia vocale di Jim Morrison facendo un lavoro di interpretazione straordinario. Solo per la celebre esecuzione di The End sul palco del Whisky a Go-Go ci sono voluti cinque giorni di riprese e 24 take. Val Kilmer ha fatto l’interpretazione più impressionante della sua carriera, riportando in vita Jim Morrison in tutta la sua potenza, la sua fragilità e la sua grandezza artistica. Un ruolo da cui come ha detto lui stesso, pur essendo abituato ad una vita fuori dal comune, Val Kilmer non è riuscito più a tornare alla normalità.

Rock News

Foto

Virgin Radio sempre con te!

disponibile su