Rock News
16/11/2020
La pandemia ha colpito duramente molti settori, tra i quali anche quello della musica dal vivo. In una nuova intervista per GQ, Jimmy Page ha affrontato questo argomento, rivelando che il Coronavirus gli ha fatto tornare la voglia di esibirsi. In realtà, negli ultimi anni, il chitarrista dei Led Zeppelin ha già provato a organizzare il suo ritorno sul palco ma alla fine questa ipotesi non si è mai concretizzata. Quando l’emergenza sanitaria sarà finita, forse ciò che i fan sperano da tempo diventerà realtà.
“Quando c’è stato il primo lockdown – ha detto il musicista 76enne – ho pensato ‘Bene, adesso è il momento di iniziare a pensare di tornare in scena a un certo punto e di esibirmi di nuovo’”. Il leggendario chitarrista ha spiegato che vedere tutti questi concerti cancellati a causa della pandemia ha rafforzato la sua convinzione che la musica perda parte del suo valore senza i live.
Parlando del futuro, Page si è detto preoccupato per la mancanza di opportunità di esibirsi dal vivo con la quale tanti artisti dovranno fare i conti, specialmente quelli alle prime armi. “È un periodo così triste e disperato – ha detto - ciò che questo virus ha causato a livello internazionale alle famiglie, alle arti, a tutto ciò che amiamo e a cui teniamo, e a tutta la situazione dei concerti, mi preoccupa davvero molto. Non sarò mai uno di quelli che registrano un disco da soli e poi inviano un file a qualcuno. Non sono diventato un musicista per fare una cosa del genere, ma per suonare insieme e per ciò che questo significa. Abbiamo bisogno di suonare con le persone – ha proseguito – abbiamo bisogno degli shows, abbiamo bisogno della comunità. Perché senza tutti questi elementi la musica non significa nulla. Suonare dal vivo è importante per i giovani musicisti – ha sottolineato – quando noi eravamo giovani, organizzavamo tutte quelle piccole esibizioni nella speranza di suonare poi in un posto più grande e questa è una parte così importante di quella comunione tra gli artisti che suonano insieme. Per me – ha concluso – è sempre stata la cosa più importante”.
La speranza di tutti è quella di rivedere presto tutte le band sul palco, anche Jimmy Page, magari con John Paul Jones, Robert Plant e Jason Bonham, come è accaduto alla O2 Arena di Londra ormai 13 anni fa. Nel frattempo, Jimmy Page sta per pubblicare il suo nuovo libro intitolato The Antology, presentato pochi giorni fa attraverso questo trailer.
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