Rock News

Pearl Jam, Eddie Vedder ha presentato il nuovo album Gigaton offrendo tequila ai presenti! Sarà il più lungo di sempre. Tutti i dettagli

Il frontman ha invitato giornalisti, amici e colleghi alla serata per un primo ascolto esclusivo

Pearl Jam, Eddie Vedder ha presentato il nuovo album Gigaton offrendo tequila ai presenti! Sarà il più lungo di sempre. Tutti i dettagli

27/01/2020

Il nuovo disco dei Pearl Jam, Gigaton, verrà pubblicato il 27 marzo prossimo. Il primo singolo, uscito la scorsa settimana, Dance of the Clairvoyants, ha destato molta curiosità sul nuovo lavoro della band, l’undicesimo della loro carriera, che arriva a più di sei anni di distanza dall’ultimo. Questo primo brano, infatti, rivela subito un sound ben diverso da quello al quale i Pearl Jam ci hanno abituati: i musicisti hanno infatti spiegato che per questo lavoro hanno dato ampio spazio alla creatività e alla sperimentazione.

Mentre tra i fan cresce l’attesa di poter scoprire i frutti di tutto questo, Eddie Vedder ha organizzato una presentazione privata dell’album, insieme alla band, al loro manager e al produttore Josh Evans, invitando giornalisti e amici alla NeueHouse di Los Angeles: i fortunati hanno potuto ascoltare Gigaton in Dolby Atmos surround, tecnologia del suono all’avanguardia, sorseggiando shots di tequila gentilmente offerti dal frontman. “Non ho mai bevuto così tanta tequila di pomeriggio”, ha scherzato a proposito Vedder, mentre il manager, Scott Greer, ha spiegato che questo è il primo disco prodotto dalla Universal Music in Dolby Atmos: “È un mezzo unico per vivere al massimo l’esperienza di ascolto – ha detto a Variety – e per poter apprezzare il grande impegno della band per questo lavoro”.

A quanto pare, chi l’ha ascoltato, lo ha apprezzato sin da subito. Secondo Jonathan Cohen, giornalista e biografo dei Pearl Jam, ad esempio, Gigaton è “il disco più forte del gruppo dai tempi di Yield”. L’album contiene 12 brani e con i suoi 57 minuti è anche il più lungo della carriera dei Pearl Jam. Secondo quanto riportato da Variety, la canzone che apre la tracklist, Who Ever Said, è prettamente rock; nel secondo pezzo, invece, Super Blood Wolf Moon, Mike McCready sfoggia tutta la sua abilità in un potente assolo. 

Non manca all'interno del disco anche la parte più cantautorale con il brano Comes Then Goes, durante il quale Vedder sfoggia un pezzo di chitarra acustica sullo stile di Pete Townshend, cantando “We could all use a savior from human behaviour”. Il disco si conclude poi con due pezzi lenti: Retrograde è una ballata sullo stile di Just Breathe e di Sirens; River Cross invece è già presentato live in un paio di concerti solisti del frontman, tra i quali anche quello dell’anno scorso al Firenze Rocks, Vedder suona un pump organ del 1850 mentre Jeff Ament suona la kalimba: “La parte con l’organo proviene dal demo originale – ha spiegato Josh Evans – la band l’ha trovata così bella che ha deciso di lasciarla così com’era.". 

Sembra dunque che i Pearl Jam abbiano dato davvero il massimo in questo nuovo lavoro, al quale hanno partecipato tutti i componenti della band, proprio come hanno spiegato loro stessi nei giorni scorsi. Il tutto è stato poi perfezionato dal lavoro di Josh Evans, che lo stesso Eddie Vedder ha definito “incredibile”; quanto emerso conferma anche che si tratta di un album davvero vario, che va dal pezzo rock più potente fino alla ballata, passando per brani più sperimentali come Dance of the Clairvoyants. Non resta dunque che attendere il 27 marzo.

Rock News

Foto

Virgin Radio sempre con te!

disponibile su