Jon Bon Jovi apre un nuovo Soul Kitchen per sfamare gli studenti del New Jersey

Per assicurarsi che gli studenti universitari non si alimetino in modo sbagliato, la rockstar Jon Bon Jovi sta aprendo una terza sede della sua catena di ristorazione, Soul Kitchen. "Pochi ragazzi possono permettersi di mangiare altro che non sia ramen. Noi tutti pensiamo che sia un rito di passaggio, ma non è così", ha spiegato l’artista.

L'ultimo JBJ Soul Kitchen aprirà il 22 gennaio prossimo nel campus di Newark della Rutgers University e offrirà ai commensali la possibilità di pagare con soldi o con lavoro volontario. Un’idea della moglie di Bon Jovi, Dorothea Hurley.

Nessun ospite viene allontanato e i menu non hanno prezzi: i clienti sono invitati a versare 20 dollari per il loro pasto, in parte per sovvenzionare quello di qualcun altro. Il ristorante è sostenuto infatti per lo più dal volontariato e dal cibo donato. Ogni notte, i due Soul Kitchen già esistenti (uno a Toms River, l'altro a Red Bank) vengono inondati dai clienti: metà sono paganti e metà sono persone che non possono permettersi un pasto da 20 dollari.