I Mötley Crüe condividono una petizione per la loro reunion e rispondono: "Interessante"

Le voci di una reunion dei Mötley Crüe sono nell'aria. Se ne parla da un po' di tempo e il 2020 dovrebbe essere l'anno fortunato per un tour che li veda tutti sul palco insieme, ancora una volta. Per mettere un po' di carne al fuoco, la band ha condiviso sull'account Twitter ufficiale una petizione per la loro reunion e l'ha definita "interessante". Anche se adesso ha eliminato il post in questione.

Al momento la petizione, pubblicata su Change.org ha raccolto la bellezza di 14.143 firme di fan e deve arrivare a 15.000. Nel commento che accompagna l'iniziativa si legge: "Il film [The Dirt, ndr] ha costruito un'intera nuova generazione di Crüeheads che hanno bisogno di vedervi sul palco. Se le voci che circolano su un ritorno di Mötley Crüe sono vere, allora lascia che questa petizione le renda più forti. I nuovi fan hanno bisogno di un nuovo tour, PER FAVORE TORNATE". 

L'ultima volta che la band apparve insieme in un live era il 31 dicembre 2015. Prima di intraprendere il "The Final Tour", i componenti del gruppo avevano firmato un accordo che proibiva loro di esibirsi usando il nome Mötley Crüe. È stato il manager dei The Black Crowes a far circolare le voci di un loro riavvicinamento e di un possibile tour a breve. E aveva aggiunto che non sarebbe stata l'unica grande novità: insieme ai Mötley, infatti, si sarebbero riuniti anche i Poison e i Def Leppard, e non solo. Ecco la sua dichiarazione: "In arrivo un tour di Motley Crue, Poison e Def Leppard, ma anche i Rage Against the Machine e gli AC / DC stanno tornando. C'è molto rock in uscita il prossimo anno. Dio benedica Drake e Billie Eilish e tutto il resto, loro stanno trasmettendo musica in streaming e hanno molti follower. Il rock non è in streaming, ma sta succedendo qualcosa. Penso che alla gente manchino chitarre, basso e batteria".

Secondo alcune indiscrezioni, grazie al biopic "The Dirt", la band ha raccolto un grandissimo favore. Ed è per questo che alla band sarebbero stati offerti 150 milioni di dollari per tornare insieme. 

All'inizio di novembre, il frontman Vince Neil aveva smentito le voci di una reunion. E su Twitter aveva dichiarato: "Non ho parlato con nessun membro della band dalla prima del film. Ho dovuto annullare gli spettacoli a causa di problemi alla schiena. Non c'è tensione tra me e Tommy. Non credete a nulla di questi cosiddetti gossip". Ecco il post. 

Chissà cosa succederà!