The Beatles, Ringo Starr: "Rain è la mia canzone preferita di tutti i tempi"

Guardando indietro alle registrazioni dei Beatles, il percorso iniziato con Rubber Soul nel 1965 rappresentò un chiaro cambiamento per la band. Dopo la pubblicazione di brani come "Norwegian Wood" e "In My Life", il gruppo iniziò un periodo di intensa sperimentazione. Nel 1966, con l’album “Revolver”, la band si cimentò su ogni sorta di ricerca musicale in studio.

È di quell’anno la traccia preferita in assoluto di Ringo Starr di tutto il repertorio dei Beatles: “Rain”, lato B di "Paperback Writer" del 1966, il brano scritto da John Lennon.

Oltre ad un micidiale groove di basso di McCartney e ad un testo e ad una voce da sogno di Lennon, "Rain" presentava una parte vocale alla rovescia ed un sound davvero imponente, prodotto dalla batteria di Ringo Starr. La canzone inizia con un grandioso pattern di batteria di Ringo, prima ancora che Lennon inizi a cantare la prima strofa.

Nella biografia di Paul McCartney, scritta da Barry Miles ed intitolata “Many Years From Now”, Ringo dichiara che è la sua registrazione preferita tra tutto ciò che ha mai suonato nella sua carriera: "Sembra quasi che sia stato qualcun altro a suonare. Ero posseduto! Ero nel rullante e nel charlestone. Penso che sia stata la prima volta che ho usato questo metodo per iniziare una battuta, colpendo prima il charlestone, invece che direttamente il rullante. Penso che sia il migliore tra tutti i brani che abbia mai registrato".

Nel 1980, Lennon rilasciò un’intervista a David Sheff di Playboy in cui raccontava che si era inventato la voce alla rovescia per caso: "Sono tornato a casa dallo studio, sballato dalla marijuana, e ho ascoltato quello che avevo registrato quel giorno. In qualche modo l'avevo registrato all'indietro. E mi sono seduto lì, folgorato". Il giorno dopo, l’autore chiese ai produttori di incidere intenzionalmente la parte vocale al contrario.