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System Of A Down, Daron Malakian: sono un chitarrista perché i miei non mi hanno mai regalato la batteria che io volevo

“I miei non volevano una batteria in casa, non era possibile spegnerla. Erano gli anni Ottanta, l'Heavy Metal era ovunque”

Durante un passaggio su Talk Is Jericho, il chitarrista dei System of a Down, Daron Malakian, ha ricordato l'inizio del suo percorso musicale, descrivendo la casualità del suo legame con la chitarra.

"Ho sempre sognato di diventare un batterista e non un chitarrista, è successo tutto per caso: i miei genitori erano contrari ad avere una batteria in casa, perché non era possibile spegnerla. Erano gli anni Ottanta, sai, un sacco di roba heavy metal”, ha raccontato il musicista. Ed è questo il motivo per cui i suoi scelgono di regalargli una sei corde elettrica ed un amplificatore per il suo dodicesimo compleanno, il 18 luglio del 1987. Tuttavia, il giovane Daron non la desiderava affatto.   

Il chitarrista ha aggiunto di aver iniziato a collezionare dischi all’età di quattro anni: “Tra il 1979 e il 1980, ho cominciato a capire che nella musica c'era qualcosa che mi piaceva davvero. Era il periodo dei Motley Crue, dei Def Leppard... Poi, quando sono arrivate le band più pesanti, mi sono concentrato su quelle, tipo gli Slayer, i Metallica e tutte le altre."

A Malakian, però, piacevano molto anche i Depeche Mode, così come i Duran Duran al loro debutto.

Già in una precedente intervista, Daron aveva parlato del suo stile musicale, spiegando che non gli è mai parso di fare pratica con la chitarra: "Era un gioco. Suonavo soltanto quando sentivo il desiderio di farlo e quando la chitarra mi chiamava. Ed è ancora così". E aveva concluso: "Non mi sono mai considerato un chitarrista esperto. Quando suono la chitarra, sento la canzone, la voce e tutto quello che mi passa per la testa”.

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