Rock News
Green Day, Tré Cool: “Ecco qual è stato il concerto che ha cambiato per sempre la storia della band”
Il batterista ha rivelato che uno degli show della band negli anni ’90 ha segnato un punto cruciale nella loro carriera
Nel 2024 i Green Day hanno festeggiato in maniera grandiosa il 30esimo anniversario di uno dei loro album più importanti, ossia Dookie, uscito nel 1994. Questa ricorrenza per i tre musicisti rappresenta anche un’occasione per fare un bilancio della loro carriera fino a oggi e, nel ripercorrere la strada fatta finora, ad esempio, Tré Cool ha individuato in un concerto ben preciso uno dei punti cruciali del loro percorso musicale.
Dookie è uscito nel febbraio del 1994 e, pochi mesi dopo, la band è salita sul palco di Woodstock ’94 per eseguire alcuni brani. Partecipare al revival del celebre festival è stata un'esperienza davvero significativa per i Green Day.
“Woodstock ’94 è stato un completo disastro – ha detto Tré Cool in un’intervista per il Member Guest Podcast di iHeart Radio – era un evento sponsorizzato dalla Pepsi, era tipo in mondovisione sulle tv a pagamento ed erano presenti tutte le band di una certa importanza, è stato folle”. Questo racconto non dovrebbe stupire dato che la confusione al festival di quell’anno è una cosa ben nota ma, nonostante questo, per la crescita della band quella serata è stata di fondamentale importanza.
“Ovviamente molta gente ha poi iniziato a superare la recinzione e a intrufolarsi e ben presto è diventato un caos totale – ha raccontato ancora il batterista – poi ci si è messo pure il maltempo, ha iniziato a piovere a dirotto e l’intera area si è trasformata in un’enorme pozza di fango. È stato tutto molto caotico e ogni cosa sembrava accadere proprio per far scatenare l’inferno nel momento esatto in cui i Green Day sarebbero saliti sul palco”.
In effetti, non appena la band ha iniziato a suonare, si è scatenata una vera e propria guerra: i fan hanno iniziato a lanciare il fango sul palco e loro hanno iniziato a rispondere: “Si è creato il caos – ha raccontato ancora Tré Cool – abbiamo continuato a provare a suonare, ma Billie continuava a ricevere fango sulla sua chitarra, mentre Mark sul basso. Per fortuna la mia batteria era abbastanza lontana e quindi io mi trovavo in una posizione meno pericolosa. È stata una cosa maledettamente punk e nessuno se lo sarebbe mai aspettato”.
Ciò che è successo quel giorno è rimasto davvero nella storia dei Green Day ed ecco perché quella performance ha rappresentato un punto cruciale della loro carriera: “È stato uno show incredibile, un concerto che ci ha davvero cambiato la vita – ha spiegato il batterista – da quel giorno il numero di spettatori ai nostri concerti è iniziato ad aumentare. Ecco perché Woodstock ’94 è stato per noi un momento di crescita, una vera svolta”.