Rock News
04/03/2019
Il cantante dei Prodigy Keith Flint è morto all'età di 49 anni.
Attraverso un post sulla pagina Instragram ufficiale della band, Liam Howlett e Leeroy Thornhill hanno dichiarato attraverso una toccante lettera che Keith Flint si è suicidato.
"La notizia è vera, non posso crederci che lo sto dicendo per davvero ma nostro fratello Keith si è tolto la vita durante il fine settimana. Sono scioccato, fottutamente arrabbiato, confuso e con il cuore spezzato..... Riposa fratello"
Il frontman della band è stato trovato morto nella sua casa nell'Essex, vicino Londra. La morte risulta al momento non ancora chiara e la polizia si trova ancora sulla scena.
null
null
Un portavoce della polizia dell'Essex ha detto a The Sun: "Siamo stati chiamati per le condizioni preoccupanti di un uomo a un indirizzo di Brook Hill, North End, poco dopo le 8:10 del lunedì. Siamo arrivati e, purtroppo, abbiamo dovuto dichiarare morto un uomo di 49 anni. I suoi parenti più prossimi sono stati informati. La morte non viene trattata come sospetta e verrà preparato un dossier per il medico legale".
La moglie di Keith, DJ Mayumi Kai, si ritiene che fosse in Giappone al momento del decesso.
La fama dei Prodigy è esplosa all'inizio degli anni '90 direttamente dalla scena rave underground.
Keith si è unito alla band come cantante e ballerino dopo aver incontrato Liam Howlett in un rave mentre stava si stava esibendo come DJ. Alla band si sono poi aggiunti Leeroy e MC Maxim, pubblicando il loro singolo di debutto, Charly, nell'agosto del 1991.
Il loro secondo singolo, Everybody in the Place, scalò le classifiche fino al numero 2 nel dicembre 1991, battuto solo da Bohemian Rhapsody dei Queen in seguito alla morte di Freddie Mercury.
Arrivarono al primo posto nella classifica dei singoli britannici con Firestarter e di nuovo con Breathe nel 1996.
I Prodigy hanno avuto sei album alla prima posizione delle classifiche di vendita.
Keith è diventato una figura iconica nella scena musicale britannica grazie alle sue energiche esibizioni dal vivo e al suo aspetto caratteristico, con quegli inimitabili capelli e molti tatuaggi.
Keith aveva già dichiarato in passato di aver pensato al suicidio, aggiungendo: "Ma hai bisogno di un sacco di palle per ucciderti, io sono sempre stato un vigliacco".
Rock News