Rolling Stones, Keith Richards: “Come diceva Lou Reed smettere con l'eroina è più facile che smettere di fumare”

Come tanti altri suoi colleghi non più giovanissimi, anche Keith Richards sta cercando di adottare uno stile di vita più sano: l’anno scorso, ad esempio, ha deciso di smettere di bere grandi quantità di alcool mentre adesso sta cercando di smettere di fumare.

Abbandonare le sigarette, però, sembra essere un’impresa molto più difficile per il chitarrista dei Rolling Stones: “Ci ho provato ma finora senza successo – ha confessato in un’intervista a Mojo – Lou Reed sosteneva che smettere di fumare fosse più difficile che smettere di fare uso di eroina. In effetti è così”. 

Il paragone può sembrare forse un po’ azzardato, ma il chitarrista ha spiegato le sue ragioni: “Chiudere con l’eroina è un inferno, ma dura poco – ha detto - le sigarette, invece, sono sempre lì, le fumi da sempre e così finisci sempre per prenderne una e accenderla senza nemmeno pensarci”.

Nonostante sia dunque molto difficile per lui dire addio alla nicotina, Richards sta cercando quanto meno di fumare di meno: “Negli ultimi tempi sono riuscito a ridurre il numero di sigarette che fumo ogni giorno – ha spiegato – e intanto sono riuscito a chiudere con altre cose. Bevo giusto un po’ di vino durante i pasti e poi una Guinness o al massimo un paio di birre”.

Il suo collega Ronnie Wood è molto contento dei progressi di Keith: “Adesso è un piacere lavorare con lui, è molto più rilassato – ha commentato il musicista degli Stones – è aperto a nuove idee mentre prima dovevo stringere i denti e lasciar perdere, pensando ‘Mi romperà le scatole se gli dico questa cosa’, mentre adesso so che mi direbbe ‘è forte, amico’”.

Insomma, con l’avvicinarsi degli 80 anni, Keith Richards sembra aver deciso davvero di mettere la testa a posto o, per lo meno, ci sta provando e in parte anche riuscendo. Sicuramente un fattore che lo sta aiutando molto in questi suoi buoni propositi è la sua ancora grande voglia di fare musica e di esibirsi dal vivo, due buoni motivi per non arrendersi ma, anzi, per fare di tutto per mantenersi in salute e dunque nelle condizioni di poterlo fare ancora: “Ti alzi la mattina e fai quello che ami fare, quello che fortunatamente amano anche altri milioni di persone – ha commentato in proposito – non è una cosa da poco questa, qualcosa per cui puoi permetterti di storcere il naso”.