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Greta Van Fleet: "Pubblicheremo sicuramente un nuovo album entro il 2019"
Reduci dal grande successo del primo disco, la band è pronta a rimettersi al lavoro e a tornare in studio di registrazione
Come si suol dire, bisogna battere il ferro finché è caldo: lo sanno bene i Greta Van Fleet che, dopo il grande successo dell’album d’esordio Anthem of the Peaceful Army, sono consapevoli di non dover fare l’errore di adagiarsi sugli allori. Per questo motivo, la band di recente ha manifestato più volte l’intenzione di voler tornare presto in studio per iniziare a comporre il nuovo lavoro, ma senza dare indicazioni certe.
I fan sono impazienti e con loro anche il batterista Danny Wagner che, stufo di aspettare, a dicembre ha dichiarato che se non si fossero messi subito al lavoro su un nuovo album, avrebbe probabilmente lasciato la band. Ma adesso l’attesa sembra stia per finire: il gruppo dei fratelli Kiszka, infatti, è ormai ufficialmente deciso a procedere con la realizzazione del tanto atteso nuovo lavoro.
La conferma arriva oggi direttamente dal bassista Sam Kiszka che, in un’intervista per Heavy Magazine, ha dichiarato: “Ne abbiamo parlato e all’inizio di questo mese abbiamo deciso tutti insieme che dobbiamo registrare un nuovo disco il prima possibile. Quindi – ha aggiunto – l’unica cosa che posso dirvi adesso è che di sicuro potete aspettarvi l’album numero 2 entro il 2019. Faremo la musica che vogliamo ascoltare e cresceremo musicalmente”.
A tal proposito, i Greta Van Fleet sanno bene che con il nuovo lavoro dovranno dimostrare qualcosa di più e soprattutto scrollarsi di dosso il paragone con i Led Zeppelin. “Ovviamente anche noi abbiamo notato la somiglianza – ha detto di recente Josh Kiszka – ne siamo consapevoli, ma è arrivato il momento di andare avanti”. Per adesso, però, la band non ha fornito anticipazioni né indicazioni sul sound che sperimenteranno in questo nuovo lavoro.
Bisogna considerare, tuttavia, che i quattro giovani, attualmente in tour in Australia, saranno impegnati poi in primavera con degli show in Europa e in Sud America, dunque sarà difficile che entrino in studio prima dell’estate e che, di conseguenza, il nuovo disco esca prima della fine dell’anno.