Loading

Rock News

Festival di Woodstock: Pearl Jam, Foo Fighters, The Who e altri nella possibile lineup del 50° anniversario. Leggi i nomi

Sono state diffuse alcune indiscrezioni sugli artisti che potrebbero esibirsi al Festival di Woodstock del 2019. Ecco i loro nomi

Su Twitter sono state pubblicate delle prime indiscrezioni sugli artisti che potrebbero partecipare all’evento che celebrerà il 50° anniversario del Festival di Woodstock.
Solo pochi giorni fa Michael Lang - uno degli organizzatori del festival del 1969 e di quelli svoltisi in occasione del 25° e del 30° anniversario - aveva detto che i piani per l’evento del 2019 erano ormai chiari e che un annuncio ufficiale sarebbe arrivato a breve. Questo annuncio non è ancora arrivato, ma sono state diffuse alcune informazioni (non confermate) sulle band e gli artisti che potrebbero partecipare al Festival di Woodstock 2019.

L’account The Festive Owl ha pubblicato su Twitter le immagini di un documento promozionale creato nella primavera 2018 con l’obiettivo di individuare sponsor per un evento chiamato Journey On @Bethel Woods (Bethel è il luogo dove si svolse il Festival di Woodstock nel 1969), un festival di 3 giorni previsto per “celebrare il 50° di Woodstock dove tutto è successo”.

Nel documento sono inseriti i nomi degli “artisti contattati” per l’evento. Per la sezione “Classici/Eredità di Woodstock” compaiono nomi come Neil Young, The Who, Graham Nas, Phish, Joan Baez, Elton John, Bon Jovi, Bruce e Doobie Brothers, mentre nel comparto “Pop/Rock/Hip Hop/Latin” la lista comprende Pearl Jam, Foo Fighters, Logic, Chance the Rapper, Coldplay, P!nk, Lorde, The Weeknd, Kesha, Mumford & Sons, Lumineers, Eminem, Ariana Grande e Demi Lovato.
Altri artisti contattati sarebbero Skrillex, Daft Punk, Swedish House Mafia, Deadmau5, Avicii (il volantino era stato creato prima della morte del DJ), Steve Aoki e Chainsmokers.

La rosa di possibili artisti è davvero ampia e soprattutto “pan-generazionale”, come riportato sul documento. Prima di giungere a conclusioni, però, bisogna tenere conto di due cose: che l’evento di cui si parla non è ancora stato confermato da nessuno e che quella riportata nel volantino non è la lineup vera e propria perché non è detto che gli artisti contattati parteciperanno effettivamente all’evento.
Insomma, è ancora tutto da vedere, ma le cose iniziano a farsi davvero interessanti.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.