Chester Bennington: Talinda in un'intervista parla dei segnali che avrebbero portato al suicidio del marito

Talinda Bennington, la vedova di Chester, il cantante dei Linkin Park morto suicida la scorsa estate, ha partecipato a uno speciale della CNN sulla crisi dei suicidi in America e ha parlato con il conduttore, Anderson Cooper, degli segni della crisi mentale del marito, che poi avrebbe portato al suo gesto nella casa di Palos Verdes Estates, in California.

«Ora sono più attrezzata a individuare questi segni, ma in sostanza c'erano tutti», ha spiegato Talinda: «Lo sconforto, gli atteggiamenti incostanti, la tendenza a isolarsi . Tutto questo faceva parte della nostra vita quotidiana. A volte alcuni segni si manifestavano più di altri. A volte, invece, non si manifestavano affatto». Il giorno della sua morte nessuno avrebbe mai immaginato cosa stava per accadere, però: «Nessuno della famiglia sospettava che potesse accadere. È terrificante. Pensavamo che fosse tutto a posto. La notte prima stava bene, eravamo in vacanza, era volato a casa per girare una pubblicità. Ero sicura di rivederlo».