Uma Thurman ha avvertito la figlia Maya Hawke di tenere su le scarpe quando lavora con Quentin Tarantino

Quando è salito sul palco degli Screen Actors Guild Awards nel 2020 per ritirare il premio come miglior attore non protagonista per il ruolo dello stuntman Cliff Booth nel film C’era una Volta a Hollywood (per il quale ha vinto anche un Oscar e un Golden Globe), Brad Pitt ha fatto un discorso di ringraziamento esilarante che è iniziato guardando il premio e dicendo “Devo aggiungerlo al mio profilo su Tinder” ed è proseguito con una battuta al regista Quentin Tarantino: “Ringrazio i piedi di Margot Robbie. Davvero, Quentin è riuscito a separare più piedi di ragazze dalle loro scarpe del TSA” ha detto citando il Transportation Security Administration, il dipartimento addetto ai controlli di sicurezza negli aeroporti istituito dopo l’11 settembre.

È uno scherzo che gira da anni a Hollywood: Quentin Tarantino ha una passione incontrollabile per i piedi delle attrici. “Ci sono un sacco di inquadrature di piedi in molti buoni film” ha minimizzato lui. Tutti però nel mondo del cinema conoscono la sua mania. Maya Hawke, figlia della sua musa Uma Thurman e di Ethan Hawke, ha recitato con lui in C’Era Una Volta a Hollywood nel ruolo di una delle ragazze della Family di Charles Manson. Durante un’intervista con la comica Amy Poehler nel suo podcast Good Hang, Maya Hawke ha detto qual è stato il consiglio più importante che ha ricevuto da sua madre Uma Thurman prima di iniziare a lavorare con Tarantino: “Non ti togliere le scarpe”. “Ottimo consiglio” ha risposto Amy Poehler.