Oasis, Damon Albarn dei Blur: "Non andrò a vedere i loro concerti del tour della reunion. Sono troppo impegnato"

Dopo le prime date al Principality Stadium di Cardiff, in cui Liam e Noel Gallagher si sono mostrati uniti, carichi e con una scaletta perfetta, la reunion degli Oasis è diventata l’evento musicale dell’anno e uno degli eventi definitivi della cultura rock britannica.

I Blur, con cui dai tempi della Battaglia del Britpop del 1995 la stampa britannica ha costruito una rivalità (fomentata dagli stessi Oasis, soprattutto Liam Gallagher con le sue battute feroci contro Alex James e Damon Albarn) hanno celebrato il ritorno dei fratelli Gallagher. Il batterista Dave Rowntree ha dichiarato di essere pronto a mettersi in fila per comprare i biglietti di qualche data in Inghilterra perchè “I Blur e gli Oasis combinati insieme hanno influenzato il corso della cultura britannica”, Alex James si è detto felicissimo e ha aggiunto “È bello che abbiano aspettato la fine del nostro tour, sono stati davvero educati”.

Damon Albarn due anni fa aveva detto di essere pronto a scommettere sul ritorno degli Oasis: “Sono stato profetico a dire che sarebbero tornati insieme” ha detto invece adesso in una nuova intervista “Per come la vedo io è davvero una buona cosa. Non è possibile che due fratelli non trovino il modo di riconciliarsi prima o poi”. Il tour degli Oasis è ripreso l’11 luglio con le date a Heaton Park a Manchester e arriverà a Londra allo stadio di Wembley (dove i Blur hanno fatto i loro concerti di reunion nel luglio 2023) per cinque date dal 25 luglio al 3 agosto. Nonostante sia convinto che il ritorno degli Oasis sia un bene per la musica britannica, Damon Albarn però ha detto che non ci sarà: “Sono troppo impegnato, davvero.”