Iron Maiden, Bruce Dickinson: "Se non mi fossi ripreso dal cancro avrei aiutato la band a trovare un sostituto"

Gli Iron Maiden sono una delle band di maggior successo nel mondo e una istituzione dell’heavy metal inglese che non smette di conquistare il pubblico di tutto il mondo, ma secondo Bruce Dickinson: «Siamo degli outsider nel mondo della musica, in un certo senso, perché ci siamo sempre rifiutati di seguire le tendenze e di adattarci alle esigenze commerciali». Bruce Dickinson ha partecipato ad una puntata del podcast di Rich Roll, 58 anni, scrittore, divulgatore vegano e atleta nella incredibile disciplina Ultraman (dopo un passato di obesità e alcolismo durato fino a 40 anni) e ha parlato della forza interiore degli Iron Maiden e della connessione speciale che hanno con il proprio pubblico: «Ci sono tante band al mondo, e sono solo una delle tante band. E poi ci sono gli Ironi Maiden, che fanno parte dell’esistenza più profonda di un enorme numero di persone nel mondo, di ogni tipo e provenienza. Tra i nostri fan ci sono amministratori delegati di multinazionali e lavoratori, emarginati e sportivi e tutti sembrano prendere qualcosa di importante dalla band. Io non mi chiedo perché, è così e so che è il risultato di quello che succede quando suoniamo insieme».

Tutto è iniziato nel 1982 quando Steve Harris ha chiesto a Bruce Dickinson, cantante dei Samson, di unirsi alla sua band: «La nostra chimica è ancora più incredibile, considerando che non siamo cresciuti insieme. La musica è l’unico nostro punto di contatto ed è la cosa più importante di tutte. La musica è sacrosanta» ha detto Bruce Dickinson. Per questo, quando ha avuto la drammatica diagnosi di un cancro alla gola che poteva compromettere la sua capacità di cantare le canzoni degli Iron Maiden nello stesso modo con cui ha conquistato il mondo, Bruce Dickinson era pronto a farsi da parte: «Non sapevo cosa sarebbe successo, sarei stato ancora in grado di cantare? Ero pronto a tutto, e avrei aiutato i ragazzi della band a trovare un sostituto, perché la musica è sacrosanta»

Nel 2015 Bruce Dickinson è stato dichiarato ufficialmente guarito dal cancro ed è tornato al centro del palco con gli Iron Maiden: «Ci sono alcune differenze nel mio modo di cantare rispetto a prima» ha detto a Rich Roll, «Ma la cosa divertente è che la mia voce è leggermente migliorata nelle note alte».