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Keith Richards: "Credo che John Lennon e George Harrison non avrebbero avuto problemi a suonare nei Rolling Stones"
Il leggendario chitarrista racconta il rapporto degli Stones con i Beatles
Il nuovo album dei Rolling Stones, Hackney Diamonds, in uscita il 20 ottobre, segna il ritorno del suono unico della band di Mick Jagger, Ron Wood e Keith Richards nel 2023 (Keith ha detto: “Se questa roba non la fanno gli Stones non la fa nessuno”) ma anche uno straordinario salto nel tempo nell’era più gloriosa della storia della musica, grazie alle collaborazioni in alcuni brani di Stevie Wonder e Paul McCartney al basso e il ritorno del bassista Bill Wyman in due tracce recuperate dalle ultime session con il batterista Charlie Watts, Live by the Sword e Mess it Up. “Abbiamo recuperato la sezione ritmica originale degli Stones” ha detto Jagger, “Non avremmo mai pubblicato questo album se non fossimo stati entusiasti. Ci piace molto, speriamo piaccia a tutti”. Per quanto riguarda la partecipazione di Paul McCartney al basso in un brano, Bite My Head Off, Mick Jagger ha spiegato: “Paul sembrava contento di suonare in una band in cui non aveva tutte le responsabilità ed era solo il bassista. Ha spaccato. Era come se avessimo suonato insieme per anni, è stata una bella sensazione”.
Kieth Richards ha detto: “Hey, se hai la possibilità di avere uno dei Beatles in una canzone, lo fai. Paul è una persona adorabile, siamo grandi amici da sempre”. L’intesa tra i Beatles e i Rolling Stones (nonostante la rivalità di suono, estetica e pubblico creata apposta dalle case discografiche e dal genio del manager degli Stones, Andrew Loog-Oldham) è uno dei fondamenti della rivoluzione del rock inglese dei primi anni 60 che ha cambiato la musica e la società nel mondo: nel 1963 John Lennon e Paul McCartney scrivono per i Rolling Stones I Wanna Be Your Man (si dice che dopo essere passati a trovarli ai De Lane Studios di Londra l’abbiano completata davanti alla band) che gli Stones registrano e pubblicano come secondo singolo il 1 novembre 1963, arrivando al numero 12 in classifica in Inghilterra) e si dice sia stato George Harrison a segnalare la band alla Decca Records che (dopo aver perso i Beatles) li mette subito sotto contratto. “Siamo buoni amici con Mick e Keith, sapevamo che gli piacevano le cose alla Bo Diddley e pensavamo che I Wann Be Your Man potesse andare bene per loro. Così è stato, l’hanno fatta bene”.
Parlando di questa amicizia lunga oltre 60 anni, in una nuova intervista Keith Richards ha detto: “Facciamo parte della stessa generazione e amavamo la stessa musica. Eravamo felici di essere tutti sulla stessa strada, e poi quella strada è diventata la strada principale”. Il chitarrista degli Stones ha aggiunto: “Credo che John Lennon non avrebbe avuto problemi a suonare con noi e fare parte dei Rolling Stones, e neanche George Harrison”