Rock News
12/09/2024
Nel mondo dell’heavy metal, tutti sognano un tour dei cosiddetti Big Four, le quattro band che hanno creato il trash metal: Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth. L’ultima volta che questi quattro giganti sono hanno suonato insieme è stato durante il tour del 2010 abbinato al festival Sonisphere. La prima data è stata il 16 giugno a Varsavia in Polonia e poi Svizzera, repubblica Ceca, Sofia in Bulgaria (da cui è stato tratto il dvd live The Big Four: Live from Sofia) e poi Grecia, Romania e altri paesi europei prima di una data storica in Italia a Milano il 6 luglio 2011 e la conclusione del tour il 14 settembre 2011 allo Yankee Stadium di New York.
Un evento tra i più importanti nella storia del metal, che però difficilmente si ripeterà secondo Scott Ian degli Anthrax. Gli Slayer si sono sciolti dopo l’ultimo concerto del 30 novembre 2019, gli Anthrax hanno festeggiato in tour 40 anni di carriera (con due anni di ritardo a causa della pandemia), i Megadeth hanno pubblicato l’album The Sick, The Dying….and the Dead nel settembre 2022 e lo hanno portato in tour e i Metallica sono la più grande live band del mondo, impegnati con il tour mondiale M72 fino al 2024, con due date in ognuna delle 24 tappe.
In una intervista recente, Dave Mustaine ha parlato del suo rapporto complicato con i Metallica, da cui è stato allontanato durante le session del primo album Kill Em All, sostituito da Kirk Hammett degli Exodus.
«Non ho ancora ascoltato il loro ultimo disco, ma c’è stato un momento circa 20 anni fa in cui non riuscivo a sentire le loro canzoni. Se passavano in radio cambiavo stazione. Adesso però è tutto passato e credo che dovremmo rifare ancora il tour dei Big Four». Dave Mustaine non ha rinunciato al lanciare una frecciata polemica ai suoi ex amici dei Metallica: «Non è un segreto, lo sanno tutti. Quando ho fondato i Megadeth hanno fatto di tutto per non farci arrivare al successo. Nessuna altra band avrebbe potuto farcela, quando uno dei gruppi più grandi e potenti del mondo cerca di schiacciarti, Ma adesso non c’è più nessun contrasto tra noi, lo vedo tutto in modo positivo. Sono in una fase di perdono e guarigione».
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