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Rock News

La storia di quando Keanu Reeves salvò la sua band dai fischi… grazie ad una cover dei Grateful Dead

Redazione Virgin Radio

L'attore potrebbe tornare presto in tour con i Dogstar

Keanu Reeves è conosciuto da tutti per il suo grande talento. È stato protagonista di film entrati di diritto nella storia del cinema. Ma Keanu è famoso anche per la sua passione per il rock. Agli inizi della sua carriera a Hollywood oltre a recitare era anche il leader, e bassista, dei Dogstar.

La band, nata nel 1991, è stata fondata dall’attore con Robert Mailhouse, Gregg Miller e Bret Domrose.

I Dogstar in carriera hanno pubblicato un EP di quattro tracce intitolato Quattro Formaggi (1996) seguito a breve dall’album di debutto Our Little Visionary (1996) e Happy Ending (2000) per poi girare parecchio in tour negli Stati Uniti aprendo i live di nomi del calibro di David Bowie e Bon Jovi.
 
Keanu, ricordando in una intervista alla stampa americana i giorni in tour, ha raccontato l’aneddoto di quando la band era stata chiamata a suonare (nel 1992) al Milwaukee Metal Fest, non proprio il loro ambiente naturale davanti ad un pubblico ostile al loro sound puramente rock.

I Dogstar salgono sul palco dopo Murphy's Law, Agnostic Front, Mentors, e prima di Cannibal Corpse e Obituary. Per salvare lo show Reeves ha un'idea geniale: suonare una cover dei Grateful Dead.

“Avevamo paura del pubblico e di come avrebbe reagito alla nostra musica” ha raccontato Keanu. Così abbiamo suonato New Minglewood Blues dei Grateful Dead. Eravamo tipo 'Ci odiano. Cosa stiamo facendo qui? Cosa possiamo fare? Facciamo la cover dei Grateful Dead. Rimasero tutti senza parole. Semplicemente non se la aspettava nessuno… e ci salvò il set”.

Attualmente, dopo una pausa di vent’anni i Dogstar si sono riformati e potrebbero tornare in tour a brevissimo.

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