Matt Bellamy: "Tom DeLonge mi ha invitato ad andare a caccia di UFO con lui"

Nel 2005, quando ha lasciato i Blink-182, Tom De Longe ha raccontato di aver fatto un viaggio spirituale di tre settimane in completo isolamento, per riconsiderare la propria vita e rivedere le sue priorità. Torna nella band che ha fondato con Mark Hoppus nel 2008, ma nel frattempo si lancia in diverse iniziative: la prima è Modlife una società di consulenza tecnologica e di design che gestisce i siti web e i fan club di artisti come Jack White e i Pearl Jam, la seconda è Strange Times, un sito dedicato allo studio di alieni e UFO.

Ovviamente è questa passione per le teorie cospirazioniste e gli extraterrestri a catturare l’attenzione del pubblico e dei media. Per Tom De Longe, la vita aliena e i contatti con la terra sono una cosa molto seria: nel 2015 fonda To the Stars insieme all’ingegnere e parapsicologo Hasrold Putoff che nel 2019 produce la serie televisiva Unidenrtified: Inside America’a UFO Investigation, che va in onda per due stagioni su History Channel. La serie in 14 puntate mostra uno dei video più famosi e impressionanti di UFO in volo sulla costa della California, ripresi dai piloti dei caccia della nave della marina militare USS Nimitz, e osservati con chiarezza da almeno quattro ufficiali (uno, il pliota David Fravor viene anche intervistato da Joe Rogan nel suo seguitissimo podcast The Joe Rogan Experience). Nell’aprile del 2020 il Pentagono declassifica questi video, dichiarando di non avere una spiegazione scientifica e che probabilmente si tratta di oggetti volanti non identificati.

Tra le tante persone che sono rimaste impressionate dal lavoro di Tom De Longe c’è Matt Bellamy dei Muse: «È davvero incredibile quello che ha fatto» ha detto in una recente intervista, «Credo sia giusto fare pressioni sul governo per spingerli a cercare gli alieni. Devono essere lì fuori da qualche parte». Anche Matt Bellamy è un appassionato di teorie cospirazioniste, fantascienza e astronomia, e negli anni è diventato amico di Tom De Longe: «Mi ha detto che a quanto pare c’è un magazzino segreto a Las Vegas dove sono custoditi reperti alieni e cose del genere. Ha promesso che mi ci porterà, io continuo a chiederglielo ogni volta che lo incontro».