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Golden Globes 2023, Austin Butler trionfa con "Elvis" come miglior attore in un film drammatico. Tutti i vincitori
Il giovane attore americano ha fatto rivivere sul grande schermo il mito del Re del Rock'n'Roll nel biopic di Baz Luhrmann
La notte scorsa a Los Angeles si è svolta la cerimonia di consegna dei Golden Globes 2023, i premi assegnati dalla HFPA, l'Associazione della Stampa Estera di Hollywood.
Uno dei premi più prestigiosi, quello per il Miglior attore in un film drammatico, è andato a Austin Butler, il giovane attore americano che ha fatto rivivere il mito di Elvis Presley nel film "Elvis" scritto e diretto dal regista Baz Luhrmann.
Elvis, con Austin Butler nel ruolo di Elvis Presley e Tom Hanks in quello del Colonnello Parker, l’inflessibile ex militare diventato manager implacabile della prima rockstar globale della storia, è stato presentato al Festival del Cinema di Cannes, ed è stato accolto da una standing ovation di dodici minuti. Lisa Marie Presley la figlia che Elvis ha avuto nel 1968 da Priscilla Presley lo ha definito «Semplicemente spettacolare» dicendo anche che Austin Butler merita l’Oscar: «Ha interpretato il cuore e l’anima di mio padre in un modo bellissimo» ha detto, «Ringrazio Baz Luhrmann per il suo genio, combinato con il suo amore e rispetto nei confronti di mio padre». Riley Keough, nipote di Elvis (nata nel 1989 da Lisa Marie con Danny Keough) ha invece raccontato in un’intervista a Variety di aver: «Iniziato a piangere dopo solo cinque minuti. Hanno catturato perfettamente l’essenza di Elvis in un modo bellissimo».
Priscilla Presley, che è stata sposata con Elvis dal 1969 al 1973 ha riconosciuto i meriti di Austin Butler: «E’ straordinario, aveva un ruolo molto difficile. Elvis è una storia vera che solo Baz Luhrmann poteva raccontare in modo così creativo e geniale»
Austin Butler ha incontrato Priscilla nella leggendaria casa di Graceland a Memphis e si è preparato al ruolo in modo maniacale, arrivando fino all’esaurimento delle forze: ha raccontato che subito dopo la fine delle riprese di Elvis è stato ricoverato in ospedale per un virus misterioso.
Ha preso lezioni di canto, dizione e recitazione per riprodurre perfettamente le canzoni, il modo di ballare e le espressioni di Elvis, ma soprattutto ha approfittato del momento in cui la lavorazione del film si è dovuta interrompere a causa della positività al Covid di Tom Hanks.
Il set era in Australia, Tom Hanks e sua moglie Rita Wilson sono tornati negli Stati Uniti e Austin è rimasto da solo sei mesi in Australia. Viveva in un piccolo appartamento, circondato dalle foto di Elvis «Le avevo appese su tutte le pareti della casa. Non vedevo altro che immagini di Elvis in ogni momento della sua carriera» ha detto Butler, «Se non avessi avuto quel tempo per immergermi nel personaggio, forse il film sarebbe diverso».
Dopo il trionfo a Cannes, Elvis è uscito nei cinema il 24 giugno ed è stato definito come il film che porterà avanti di una generazione il mito del Re del rock’n’roll: anche se non ha mai fatto un tour mondiale e si è esibito solo tre volte fuori dagli Stati Uniti (in Canada nel 1957), Elvis è un prodotto della cultura di massa americana che è diventata icon, un patrimonio comune del mondo che ha influenzato generazioni di artisti, musicisti e personaggi dello spettacolo. Secondo Baz Luhrmann: «Elvis era il punk originale. I suoi brani rock degli anni 50 non erano malinconici, non erano educati, erano selvaggiamente provocatori».
TUTTI I VINCITORI: