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Nick Cave e il trasferimento a Los Angeles: "restare a Brighton era diventato troppo doloroso dopo la morte di mio figlio"
Il figlio Arthur, all’età di 15 anni, cadde da una scogliera nel 2015
Nick Cave ha confessato apertamente la motivazione del suo trasferimento da Brighton a Los Angeles. Lo ha fatto sul suo sito Red Hand Files, dedicato allo scambio e all’interazione con i suoi fan. E proprio uno di loro ha chiesto all’artista il perché di questa decisione. Cave non si è tirato indietro e ha spiegato che questo cambiamento è stato causato dal troppo dolore che Brighton causava a lui e a sua moglie Susie, dopo la morte del figlio Arthur nel 2015. Il ragazzo, di soli 15 anni, è caduto da una scogliera a Ovingdean, nell’East Sussex.
Per cercare di spiegare questo dolore, che in realtà è risultato essere indipendente dal posto in cui si sceglie di vivere, nella risposta l’artista cita la sua canzone Heart That Kills You, scritta dopo la morte di Arthur: “Le parole della canzone spiegano in qualche modo perché Susie e io ci siamo trasferiti da Brighton a Los Angeles. Brighton era diventata troppo triste. Tuttavia, siamo tornati una volta che ci siamo resi conto che, indipendentemente da dove vivevamo, portavamo con noi la nostra tristezza. In questi giorni, però, trascorriamo gran parte del nostro tempo a Londra, in una minuscola casa rosa segreta, dove siamo per lo più felici”.
Il cantante aveva già parlato del suo lutto, in occasione del film del 2016 One More Time With Feeling, che approfondiva le circostanze, profondamente personali, che hanno poi portato alla realizzazione dell’album Skeleton Tree. In questa analisi, però, Cave riesce ad andare ancora più a fondo dei suoi sentimenti, ammettendo che il processo di guarigione è solo all’inizio: “L'aspetto del cosiddetto ‘oblio del lutto’ è qualcosa che sta iniziando ora a venire alla luce perché, beh, è difficile ricordarsi di non ricordare qualcosa. Ne ho parlato a lungo con Warren [Ellis, polistrumentista dei Bad Seeds ndr] mentre guidavamo tra le città durante il recente tour. Mi sembra di aver perso un anno, più o meno, durante il quale però abbiamo realizzato sei colonne sonore di fila, nel piccolo studio che usiamo a Ovingdean, con vista sul cimitero dove è sepolto Arthur. Parte della mia esperienza del dolore è stata una sorta di dimenticanza, in cui parti significative della mia vita, dopo la morte di Arthur, mi sembrano in gran parte perse, o meglio ricordate così male da avere poca relazione con la verità”.
Il brano Heart That Kills You, citato da Cave nella sua riflessione, è contenuto all’interno di B-Sides & Rarities Part II, uscito il 22 ottobre 2021.