Rock News
Iron Maiden, ecco come Keanu Reeves ha influenzato Bruce Dickinson per i testi dell'album Senjutsu
Il personaggio di John Constantine si adatta perfettamente alle tematiche affrontate dal leader della band inglese
Gli Iron Maiden sono tornati con un nuovo album intitolato Senjutsu uscito a distanza di sei anni dall’ultimo The Book of Souls. Dieci canzoni e ottanta minuti di cavalcate heavy metal che il cantante della band Bruce Dickinson ha definito: «Vecchio stile e quindi bellissime» composte principalmente dal bassista e fondatore della band Steve Harris e una sequenza di significati, riferimenti e simbologie che segnano un nuovo capitolo nell’immaginario degli Iron Maiden, capace di conquistare generazioni di fan.
Dopo aver raccontato la storia del videoclip di animazione del singolo The Writing on the Wall basato su un racconto biblico e realizzato da due artisti della Pixar, Bruce Dickinson ha raccontato in un’intervista con il magazine Revolver le storie dietro ai testi dell’album. Uno dei tre brani firmati da lui, Days of Future Past è direttamente ispirata a Constantine, film del 2005 basato sulla serie di fumetti Hellblazer in cui Keanu Reeves interpreta il ruolo dell’occultista John Constantine, morto e risorto per diventare cacciatore di demoni in una società sull’orlo della fine, travolta dalla violenza e dall’avidità, in cui Dio è assente.
Constantine ha ricevuto critiche positive per l’ironia, l’impronta visiva dark e la capacità di Keanu Reeves di dare volto ad un antieroe, dannato anche lui, che non agisce per salvare il mondo ma soprattutto la propria anima. Tutte tematiche che si adattano perfettamente alla visione e all’immaginario degli Iron Maiden. Bruce Dickinson ha detto che Days of Future Past è direttamente ispirata al film: «Ho pensato che sarebbe stato interessante scrivere un testo immaginando il punto di vista del personaggio interpretato da Keanu Reeves, costretto a restare sulla terra fino a quando il suo destino non è compiuto. John Constantine probabilmente si chiederebbe: aspetta un attimo, perché Dio ha dato tutto questo peso sulle spalle degli uomini?»