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Jessica Springsteen, la figlia del Boss non si qualifica per la finale di salto individuale. Ultima chance il 6 agosto nel salto ostacoli a squadre

Redazione Virgin Radio

La figlia di Bruce Springsteen e Patti Scialfa è una delle prime 15 amazzoni al mondo, e a 29 anni è la più giovane atleta del team USA ad aver partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2020

Jessica Springsteen, figlia di Bruce Springsteen e Patti Scialfa e membro della squadra di equitazione americana, non è riuscita a realizzare il suo sogno olimpico nella gara di salto individuale.

Jessica è una delle prime 15 amazzoni al mondo, e a 29 anni è la più giovane atleta del team USA che partecipa alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Ha partecipato alla gara di salto individuale a 14 ostacoli in sella al suo cavallo Don Juan Van de Donkhoeve facendo un buon tempo, ma ha avuto un problema sull’undicesimo ostacolo e non è riuscita a qualificarsi per la finale del 3 agosto. Jessica Springsteen parteciperà alla prova di salto ostacoli a squadre di venerdì 6 agosto insieme ai compagni Kent Farrington e Laura Kraut. «Sono contenta della mia prova nonostante il risultato, e sono esaltata per quello che mi aspetta questa settimana» ha detto Jessica Springsteen, «È bellissimo poter rappresentare il mio paese a questo livello, solo il fatto di essere stata selezionata nella squadra americana è un onore per me. È sempre stato il mio sogno e non vedo l’ora di vivere l’esperienza della finale olimpica».

Nel frattempo, mentre sua figlia è impegnata alle Olimpiadi di Tokyo, Bruce Springsteen si prepara a partecipare ad un grande evento annunciato dal sindaco di New York Bill De Blasio per festeggiare «La riapertura della città dopo la pandemia», un mega concerto a Central Park organizzato alla fine di agosto dal leggendario discografico Clive Davis («Uno dei più importanti della storia» come ha detto il sindaco) a cui parteciperanno Bruce Springsteen, Paul Simon, Patti Smith, Carlos Santana, Elvis Costello, i The Killers e molti altri artisti. L’evento si chiama We Love NY: The Homecoming Concert e si svolgerà sul prato di Central Park il 21 agosto. «Non esiste un posto più speciale di Central Park per celebrare il ritorno di New York» ha detto Clive Davis.

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