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Queen, la profonda amicizia tra Freddie Mercury e John Deacon. Gli amici: "Freddie voleva solo proteggere John"

La testimonianza di Peter Freestone: "Freddie prese John sotto la sua ala, hanno sempre fatto squadra insieme"

Queen, la profonda amicizia tra Freddie Mercury e John Deacon. Gli amici: "Freddie voleva solo proteggere John"

11/12/2020

Freddie Mercury era un vulcano, un vero animale da palcoscenico oltre che una persona estroversa, eccentrica, piena di brio e di vitalità nella vita privata; John Deacon, invece, era ed è ancor di più oggi, un uomo introverso e schivo, un musicista che amava suonare con la sua band ma non stare troppo sotto i riflettori. Questi due personaggi, insomma, erano davvero molto diversi eppure tra di loro nacque una profonda amicizia.

John Deacon è stato l’ultimo musicista a entrare a far parte dei Queen: tra Brian May e Roger Taylor c’era già un forte legame perché i due suonavano insieme da tempo prima dell’arrivo di Freddie Mercury nel 1970. Anche il chitarrista e il batterista hanno una personalità molto forte e, di certo, con il frontman si sarebbero scontrati. Ecco perché tutti e tre capirono subito che John Deacon rappresentava davvero il tassello mancante del gruppo: con il suo carattere pacato e tranquillo avrebbe controbilanciato l’esuberanza dei suoi tre compagni.

In effetti, la presenza del bassista è stata fondamentale; tuttavia, pur essendo di indole tranquilla, riusciva anche a tirare fuori la grinta al momento giusto: “Lui è un tipo quieto – disse Freddie di lui – sono in tanti a pensarlo. Ma non sottovalutatelo, perché dietro a questo aspetto si cela un temperamento focoso”. Nel 1991, sul set del video di These Are The Days Of Our Lives, poco prima della scomparsa del frontman, fu lo stesso John Deacon a parlare di sé in questi termini: “Spesso sono i cantanti e i chitarristi quelli più schietti – disse – ma dietro le quinte, io posso fare chiasso come chiunque altro. Penso che ciascuno di noi abbia mostrato la giusta dose di follia negli anni. Non posso dire sia stato facile, anzi, a volte è stato difficile. Abbiamo avuto momenti belli e momenti brutti, come quando abbiamo litigato per poi fare pace”.

Nell’arco della loro carriera, Freddie e John hanno sempre fatto squadra insieme ed erano persino soliti viaggiare insieme in tour. Il loro addetto stampa di allora, Peter Freestone, spiegò che il cantante aiutò l’amico ad affrontare la pressione della fama e il fatto di avere sempre gli occhi puntati addosso, situazioni nelle quali John non si sentiva a suo agio proprio per il suo carattere schivo. “Freddie prese John sotto la sua ala – spiegò Freestone – perché lui era l’ultimo arrivato. Era timido, non era come Brian e Roger. Freddie voleva proteggerlo. Senza di lui, John non sarebbe stato in grado di far parte della band. Freddie distoglieva l’attenzione da lui. Senza Freddie non penso che John avrebbe retto".

Durante gli anni trascorsi insieme, John è stato sempre fedele al suo amico e spesso si è schierato dalla sua parte. Durante la carriera dei Queen ci sono state spesso delle tensioni tra i componenti della band quando si trattava di scegliere quali canzoni inserire negli album o quali pezzi pubblicare come singoli, senza contare la questione legata alle royalties di ciascuna brano. “Se guardate gli ultimi album – ha detto ancora Freestone – ci sono pochi pezzi attribuiti a Deacon e a Mercury perché John era l’unico a essere consapevole del grande contributo di Freddie”.

In tanti hanno pensato che la morte del frontman sia stata determinante per la decisione del bassista di lasciare i Queen e la musica in generale. Probabilmente John non se l’è sentita di andare avanti senza Freddie e le parole di Freestone sembrano confermare questa ipotesi, così come la testimonianza di un amico di Deacon, Robert Ahwai: “Forse John ha pensato ‘Freddie era la band, quindi che senso ha continuare?’ – ha detto – iniziò a soffrire di depressione dopo la morte di Freddie e io non sono sicuro che ne sia mai uscito”. Una cosa molto simile la pensa anche Brian May: “Credo che perdere Freddie sia stato davvero un duro colpo per John – ha detto in una vecchia intervista – per lui è stata una cosa davvero difficile da elaborare, al punto che continuare a suonare con noi avrebbe reso questo processo ancora più complicato”.

John Deacon, insomma, senza il suo grande amico ha preferito uscire di scena in punta di piedi perché per lui non aveva più senso continuare con i Queen, senza la presenza del fulcro della band. Da anni ormai il bassista si è ritirato dalle scene e si tiene ben lontano dai riflettori: come hanno reso noto Brian May e Roger Taylor, il loro ex compagno non ha voluto neanche essere coinvolto nella lavorazione del film Bohemian Rhapsody e non si fa sentire con loro da tempo. Ai fan di certo piacerebbe rivedere anche John sul palco insieme ai Queen e Adam Lambert, ma la sua scelta di uscire di scena è comprensibile e va rispettata. Quel che di bello ha creato insieme a Freddie Mercury e ai suoi compagni, in ogni caso, resterà per sempre. 

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