Rock News
30/10/2020
Negli ultimi tempi i biopic hanno riscosso un enorme successo, basti pensare a Bohemian Rhapsody, il film sulla storia dei Queen, o a Rocketman, il film sulla carriera di Elton John. In questi giorni è stato pubblicato il primo trailer di Stardust, il biopic che racconterà la vita e la straordinaria carriera di David Bowie.
Queste opere si pongono l’ambizioso obiettivo di raccontare le persone che si celano dietro le rockstar: a volte ci riescono, a volte meno, spesso fanno discutere e dividono i fan, ma di certo l’obiettivo è sempre quello di celebrare questi grandi artisti. Sebbene questo genere sia tornato in auge solo in tempi recenti, in realtà in passato sono stati realizzati molti film su alcune icone della musica. Ecco quali sono i migliori biopic musicali della storia.
I’m Not There (Io non sono qui) – Bob Dylan
Bob Dylan è stato certamente uno dei più grandi musicisti della storia ma, allo stesso tempo, è stato anche uno dei personaggi più enigmatici della musica. L’artista ha sempre preferito far parlare i suoi brani e ha sempre evitato di stare troppo sotto i riflettori per quanto riguarda la vita privata. Questo film del 2007 ha provato a descrivere questa grande icona della musica attraverso una serie di racconti sulla sua vita: il regista Todd Haynes ha deciso di provare a compiere questa impresa scegliendo di rappresentare Bob Dylan in diversi momenti della sua vita, attraverso l’interpretazione di vari attori, come Richard Gere, Heath Ledger, Christian Bale e Cate Blanchett. Nella sua carriera Bob Dylan è sempre stato innovativo e ha sempre cercato di reinventarsi: questi racconti, uniti insieme, cercano di mostrare al pubblico il suo percorso artistico.
Walk The Line (Quando l’amore brucia l’anima) – Johnny Cash
Questo film del 2006 diretto da James Mangold è un’opera di grande impatto che ha provato a fornire al pubblico un punto di vista su uno dei più grandi performer dei suoi tempi, Johnny Cash. La storia dell’ascesa e della caduta di questo mito del passato è ben nota a tanti, ma questo film la racconta nel dettaglio e la celebra come una storia simbolo della cultura pop e della musica in generale. Il regista è riuscito a descrivere perfettamente il rapporto romantico tra Cash e la moglie June Carter, ma anche i problemi che ci furono tra di loro e se il risultato è stato raggiunto è anche grazie all’interpretazione di Joaquin Phoenix e Reese Witherspoon. Un altro punto chiave nel film è la dipendenza dalle droghe di Cash, un elemento che non poteva non essere raccontato.
Control – Ian Curtis
Anton Corbjin ha diretto questo film del 2007 che racconta la storia del frontman dei Joy Division, Ian Curtis, interpretato da Sam Riley. Si tratta dell’opera prima di Corbjin come regista che, per il suo debutto nel mondo del cinema, non poteva scegliere altro che un biopic musicale: di mestiere, infatti, fa il fotografo e ha scattato immagini a tantissime band, dai Depeche Mode a Tom Waits. Quando ha avuto la possibilità di mettersi alla prova come regista, però, ha scelto di narrare la storia del cantante dei Joy Division e lo ha fatto in modo incredibile, scegliendo l’attore perfetto per interpretare questo personaggio iconico e per raccontare la sua breve ma intensa carriera.
Sex, Drugs and Rock & Roll – Ian Dury
È stato Andy Serkis a interpretare Ian Dury nel biopic che prende il titolo da uno dei suoi brani più famosi. Frontman dei The Blockheads, attore, cantante e poeta, questo biopic ripercorre la carriera di questo grande artista britannico, icona della sua epoca.
Bound For Glory (Questa terra è la mia terra) – Woody Guthrie
Questo film, tratto dall’omonimo libro, narra la storia del famoso cantautore folk statunitense Woody Guthrie. Uscì nel 1976 e fu diretto da Hal Ashby, che provò a raccontare la vita del musicista e il suo continuo vagabondare per l’America. La pellicola ricevette anche alcune candidature all’Oscar ed è ancora oggi un film cult per gli amanti del folk.
Ray – Ray Charles
Per l’interpretazione del grande musicista Ray Charles in questo biopic del 2004, l’attore Jamie Foxx ha vinto anche un premio Oscar. Paradossalmente, il grande artista soul è morto poco prima dell’uscita del film nelle sale. La pellicola delinea la storia di questa leggenda della musica ed è stata molto apprezzata anche grazie a un cast davvero eccezionale.
Sid & Nancy – Sid Vicious & Nancy Spungen
Questo film, uscito nel 1986 e diretto da Alex Cox, racconta la storia del famoso bassista dei Sex Pistols, focalizzando l’attenzione sulla sua appassionata e intensa storia d’amore con Nancy Spungen. La pellicola racconta nel dettaglio la loro relazione, compreso il dramma che li ha accomunati, ossia la dipendenza dalle droghe. Johnny Rotten rimase molto colpito da questo film, non solo per le scelte di regia, ma anche per la grande interpretazione di Chloe Webb e Gary Oldham nei panni dei due protagonisti. Curiosamente, Oldham è nato nello stesso quartiere di Sid Vicious: in questo biopic è riuscito a interpretare magistralmente non solo l’icona del punk che tutti conoscono, ma anche la persona che si celava dietro quel personaggio, con tutte le sue insicurezze e contraddizioni.
Nowhere Boy – John Lennon
Questo film del 2009, diretto da Sam Taylor-Johnson, racconta la difficile adolescenza di John Lennon. Molti fan sono rimasti delusi dalla pellicola perché si aspettavano di trovare il racconto della carriera del grande musicista, ma l’obiettivo di questo biopic era un altro: come suggerisce il titolo, la pellicola racconta John Lennon quando era ragazzo e tutti i drammi e i problemi che ha dovuto affrontare e che di certo hanno contribuito a trasformarlo nell’artista che tutti conosciamo.
Nowhere Boy è basato sulla biografia scritta dalla sorellastra dell’ex dei Beatles, Julia Baird e racconta davvero una storia triste: John Lennon, infatti, fu separato dalla madre all’età di cinque anni e poi visse con gli zii, fino a quando, dopo la morte dello zio, incontrò di nuovo sua madre e scoprì che lei aveva altre due figlie, tra le quali, appunto, Julia. Il film racconta anche la formazione musicale di John, i suoi primi approcci con la musica e la sua amicizia con Paul McCartney.
Bohemian Rhapsody - Freddie Mercury
Bohemian Rhapsody, il film biografico sui Queen e sulla vita del leggendario frontman della band, Freddie Mercury. Una produzione che ha richiesto ben otto anni di prove e peripezie prima di essere completata, ma che ha anche riscosso un successo inimmaginabile.
Tutto ha avuto inizio nel 2010, quando il chitarrista dei Queen, Brian May, ha cominciato a parlarne. Nello stesso periodo la band stava iniziando una collaborazione con il cantante Adam Lambert.
Secondo indiscrezioni, poi smentite da produttore Graham King, ad interpretare il ruolo di Freddie Mercury doveva essere originariamente il comico britannico Sacha Baron Cohen, star di Borat. La conferma per Rami Malek è arrivata nel 2016: «Pensavo che qualcuno mi stesse prendendo in giro», ha raccontato poi l'attore, rivelando la sua emozione per quella incredibile opportunità, che non si è lasciato sfuggire, lavorando duramente per rendere giustizi al suo personaggio.
Durante le riprese non sono mancate voci e pettegolezzi sulla trama, cambi di ruolo nella produzione, imprevisti che ne hanno messo a rischio il completamento e perfino l'ipotesi di un cameo in Rocketman.
Nonostante tutto, però, Bohemian Rhapsody è stato completato: il 24 ottobre 2018 usciva nel Regno Unito e il 2 novembre negli Stati Uniti. May e Taylor, dal canto loro, si sono battuti per conservare la scena in cui Freddie dice loro di aver accettato un contratto di registrazione solista. Ma il momento culminante del film coincide senz'altro con la scena del Live Aid.
La critica ha accolto il film con recensioni tiepide per via di alcune "inesattezze", acclamando invece l'interpretazione di Malek. Difendendo il film, il protagonista ha dichiarato che tutti avrebbero voluto raccontare l'intera vita di Mercury, ma a disposizione c'erano soltanto due ore.
Il pubblico, però, non ha badato molto alla critica e ha premito questa straordinaria produzione facendo registrare un incasso di 50 milioni di dollari soltanto nel suo weekend di lancio, continuando ad incassare oltre 903 milioni di dollari durante la successiva proiezione nelle sale, rendendolo il film biografico musicale di maggior successo di tutti i tempi e l'ottavo film più grande del 2018, e ricevendo ben 4 premi Oscar.
Rocketman - Elton John
Diretto da Dexter Fletcher, Rocketman racconta la storia di Elton John... dal punto di vista di Elton John. Il racconto mette sullo schermo le sensazioni e i pensieri provati da Elton (interpretato magistralmente dall'attore e cantante Taron Egerton) attraverso la sua musica, un elemento che lo stesso cantante ha voluto fosse predominante e che rende questo film molto più di un semplice biopic: il musical, infatti, contiene anche scene surreali e di fantasia, accompagnate dalle canzoni, per questo è molto diverso da Bohemian Rhapsody che, al contrario, ha ripercorso in modo molto realistico e senza stratagemmi fantasiosi tutte le tappe della vita e della carriera di Freddie Mercury.
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