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Il monaco buddista che suona Ramones, Queen e Beatles in isolamento nel suo tempio. Guarda i video

Redazione Virgin Radio

Si chiama Kazutaka Yamada, in arte Kossan, e reinterpreta i classici del rock con strumenti orientali nel suo tempio di New York

Oggi vi raccontiamo la storia di un musicista davvero insolito. Il suo nome d'arte è Kossan ed è un monaco buddista che da qualche mese ha iniziato a "reinterpretare" i grandi classici del rock alla sua maniera prima della meditazione con strumenti orientali.

Il suo vero nome è Kazutaka Yamada e ha deciso di filmarsi, condividendo in rete le sue performance, interpretando secondo il suo gusto classici leggendari dei Queen, dei Beatles e dei Ramones. I brani scelti dal monaco sono We Will Rock YouYellow SubmarineTeenage Lobotomy.

Non si sa molto di Kazutaka, anche se sappiamo che vive a New York, dove insegna Zazen, una disciplina meditativa della tradizione buddista Zen che mira a fornire ai praticanti una visione esistenzialista della natura.

Nel 2007 è stato intervistato dal magazine nipponico My Eyes Tokyo e ha dichiarato: "Quando sono venuto qui, ero al verde. Tutto è costoso a New York, quindi non potevo uscire. Esitavo anche a prendere anche la metropolitana. Non mi piaceva altro che esercitarmi nel sanshin [uno strumento simile al banjo giapponese]. Un giorno sono andato a Central Park per provare qualcosa all'esterno, mi sono messo a suonare il sanshin su una panchina e un ragazzo mi ha dato un dollaro. Non me lo aspettavo affatto perché ero lì a suonare solo perché era una bella giornata. Ho pensato che se c'era qualcuno disposto a pagare per ascoltarmi allora valeva la pena continuare a suonare. Mi ha davvero incoraggiato. Quel giorno ho suonato a Central Park fino a sera e poi sono andato vicino all'Empire State Building. Ho suonato fino a tarda notte e ho guadagnato 40 dollari in un giorno. Ho sognato di essere un batterista professionista fin da quando ero uno studente universitario. Mi è sembrato di riuscire finalmente a guadagnarmi da vivere ed è stato davvero divertente."

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