System Of A Down, John Dolmayan: “Serj Tankian non ha niente a che fare con il nuovo materiale della band”

Dopo ormai 15 anni dall’ultimo, forse, prima o poi, i System Of A Down pubblicheranno un nuovo album: questa, almeno, è la speranza di tantissimi fan dopo le recenti dichiarazioni di John Dolmayan. Il batterista, infatti, in un’intervista per Loudwire Nights, ha confermato che di recente ha lavorato alla composizione di nuovi brani per un possibile nuovo disco della band.

Dolmayan, però, ha anche specificato che in tutto questo Serj Tankian non ha avuto alcun ruolo e, anche per questo motivo, il lavoro non può dirsi concluso: «Innanzitutto, nulla può essere definito completato finché tutti e quattro i componenti del gruppo non ci lavorano – ha spiegato il batterista – e Serj non ha nulla a che fare con il nuovo materiale. Non era presente alle prove, non ha partecipato al processo che prevede il portare in sala le canzoni per lavorarci o per comporle. Queste sono state cose che abbiamo fatto come anticipazione di un disco in divenire, album che però non è mai stato realizzato».

«Noi – ha continuato – siamo una band davvero testarda e stupida. Per quanto sia triste da dire, non abbiamo mai raggiunto il massimo delle nostre potenzialità e penso che non riusciremo mai a raggiungerlo». In un’altra intervista, questa volta per Kerrang, John ha ripetuto più o meno le stesse cose, ha ringraziato i fan per aver aspettato così tanti anni l’uscita di un nuovo album, ma ha spiegato che questa situazione non dipende da lui: «Sfortunatamente non è qualcosa che posso controllare – ha detto – io volevo realizzare un album nel 2007, nel 2009, nel 2012, nel 2015 e nel 2018, e lo faremmo anche adesso se fosse per me. Fino a quando abbiamo composto musica che percepivamo come musica di qualità, non avevamo ragioni per smettere di fare dischi, ma non tutti nella band condividono la mia stessa opinione». Probabilmente, anche in questo caso Dolmayan si riferiva a Serj Tankian.

«Per una qualche ragione, i System Of A Down hanno fatto davvero un buon lavoro nel fare ciò che hanno fatto a modo loro – ha proseguito – ma non siamo soli. Anche i Tool lo hanno fatto per molto tempo, così come i Rage Against The Machine hanno fatto un lavoro fantastico. Questa è la realtà della vita, a un certo punto bisogna andare avanti». In sostanza, questo potenziale nuovo disco sembra ancora molto lontano, sebbene la band (fatta eccezione per Tankian) abbia lavorato a del nuovo materiale.

Mentre i fan continuano a sperare, intanto il 28 febbraio Dolmayan pubblicherà il suo album di debutto come solista, dal titolo These Grey Men. I SOAD, invece, terranno due grandi show al Banc Of California Stadium di Los Angeles il 22 e il 23 maggio insieme ai Korn e ai Faith No More. Poi in estate la band arriverà in Europa per un lungo tour che inizierà il 3 giugno ad Amsterdam.