Rock News
02/12/2019
Il 30 novembre gli Slipknot avrebbero dovuto esibirsi a Città del Messico al Knotfest, il festival ideato dalla stessa band. In apertura avrebbero dovuto esibirsi varie band, tra le quali i Behemoth, i Godsmack, i Bullet For My Valentine e soprattutto gli Evanescence, ma purtroppo qualcosa è andato storto.
Al Parque Deportivo Oceania, luogo del live, una transenna ha ceduto e gli addetti ai lavori non sono riusciti a ripararla in tempo per l’esibizione degli Evanescence e degli Slipknot che sono stati così costretti a cancellare il loro show. È stata la stessa band a spiegare cos’è successo attraverso un comunicato ufficiale diffuso su Twitter: “A causa di una transenna rotta che non è stato possibile riparare, gli Slipknot sono stati costretti a cancellare la loro performance – si legge nel messaggio – la sicurezza, specialmente quella dei nostri fan e dei nostri amici delle altre band, è la priorità numero uno. Ci scusiamo moltissimo per quanto accaduto e speriamo voi possiate capire. Se vi fosse accaduto qualcosa non ce lo saremmo mai perdonato. Se fossimo riusciti ad aggiustare la transenna nel modo giusto, saremmo saliti sul palco. Di nuovo, ci scusiamo nella speranza di avere la vostra comprensione. Cercheremo di rimediare il prima possibile”.
#KnotfestMexico pic.twitter.com/Sxo9Ot5pol
— Slipknot (@slipknot) 1 dicembre 2019
Gli Slipknot, dunque, avevano lasciato intendere che il concerto sarebbe stato recuperato in qualche modo. Poco dopo anche gli Evanescence hanno annunciato la cancellazione del loro live: “Siamo distrutti per il fatto di non aver potuto suonare per voi questa sera a Città del Messico – si legge nel messaggio pubblicato su Instagram – la vostra sicurezza e la vostra vita sono più importanti di qualsiasi show. Vi amiamo e vi promettiamo che torneremo presto sul palco”.
Non appena la notizia della cancellazione dello show si è diffusa, al Parque Deportivo Oceania è accaduto qualcosa di incredibile: alcuni spettatori presenti si sono infuriati e hanno iniziato a lanciare oggetti sul palco, danneggiando strumenti e attrezzature, tra le quali anche alcune appartenenti agli Evanescence. A darne notizia sono stati alcuni fan della band su Twitter: “I live degli Evanescence e degli Slipknot al Knotfest in Messico sono stati cancellati questa sera a causa di un problema con le transenne – si legge nel tweet – alcune persone presenti al festival hanno iniziato a lanciare oggetti sul palco dopo l’annuncio della cancellazione dello show, danneggiando seriamente alcune attrezzature degli Evanescence”.
Evanescence's and Slipknot's sets at #Knotfest Mexico were cancelled last night due to problems with the barricades. People attending the festival proceeded to throw things on stage after the announcement of the cancellation and cause serious damage to Evanescence's equipment.
— Evanescence Crew (@EvanescenceCrew) 1 dicembre 2019
In seguito, sui social sono spuntati anche dei video che mostrano alcune persone lanciarsi sul palco per poi distruggere gli strumenti e addirittura dar loro fuoco. In particolare, la batteria che è stata data alle fiamme era quella del batterista degli Evanescence, Will Hunt.
#Video Asistentes al Knotfest destruyen batería de Evanescence luego de la cancelación del festival.
— El Universal (@El_Universal_Mx) 1 dicembre 2019
Diego Simón. EL UNIVERSAL pic.twitter.com/FfClgKjuQx
Pésima planeacion por parte de @LiveTalentMx y aún peores asistentes.#knotfest #KnotfestMexico #knotfestMX #KnotFest2019 #KnotfestMexico2019 pic.twitter.com/MfFDwtvdjc
— ElEsePincheWey (@easp10) 1 dicembre 2019
Sui social è così esplosa la polemica: tanti fan hanno puntato il dito sull'organizzazione del festival, definita pessima, e alla mancanza di sicurezza e di controlli. Molti hanno raccontato che a un certo punto nessuno controllava più gli ingressi e quindi chiunque è riuscito ad accedere al Knotfest, anche senza biglietto, solo per seminare il panico tra i presenti e per creare il caos. Altri fan hanno anche sottolineato la gravità del comportamento degli incivili che hanno devastato il palco: “Oggi, quando sono andato al Knotfest – ha scritto un fan su Twitter – mi aspettavo di assistere a un festival grandioso. Invece ho trovato questo caos. Tutto questo non rappresenta né i fan del metal né tanto meno i messicani. Si tratta solo di imbecilli che non sanno comportarsi civilmente”.
Today when I went to #KnotFest I was expecting a grand, cool festival.
— (@ShazzulFA) 1 dicembre 2019
Got this instead. This doesn't represent metalheads nor mexicans. Only fucking morons that can't behave properly. https://t.co/Dn5ak94HtJ
Per colpa di queste teste calde, tra l’altro, per le band è stato impossibile recuperare il concerto il giorno successivo, visto che il palco era ormai fuori uso, così come gran parte della strumentazione. “A causa di circostanze impreviste – si legge in un nuovo comunicato degli Slipknot pubblicato su Twitter – la band non ha potuto esibirsi al Knotfest. Le transenne hanno causato un problema e per questo motivo è stato deciso di cancellare le esibizioni degli Slipknot e degli Evanescence, per la sicurezza dei fan. Speravamo di poterci esibire oggi – hanno sottolineato – ma purtroppo dopo la cancellazione degli show quello che è accaduto sul palco ha comportato la distruzione e il danneggiamento delle attrezzature necessarie per poter suonare. Siamo profondamente delusi di non aver avuto la possibilità di esibirci, ma la sicurezza dei nostri fan e della nostra community è la nostra più grande priorità. Cercheremo di tornare in Messico prima o poi in futuro”.
#KnotfestMexico pic.twitter.com/pmS2uT2gDV
— Slipknot (@slipknot) 1 dicembre 2019
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