Il leader dei Rockets parla del controverso caso che lo riguarda
22/11/2013
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Fabrice Quagliotti, leader dei Rockets, profondamente amareggiato in merito alle notizie apparse su diverse riviste, giornali e comunicato da diverse testate radiofoniche ha dato mandato ai suoi avvocati per smentire le false notizie divulgate che ritiene estremante lesive del suo onore , della sua dignità e dell'immagine sia sua che dei Rockets. Qui di seguito vi riporto la breve dichiarazione appena rilasciata
“Sono estremamente amareggiato e risentito per il contenuto e il tenore degli articoli apparsi in questi giorni sugli organi di stampa che mi attribuiscono, come un fatto assodato, l’asserita simulazione del furto dei miei dischi d’oro e di platino che mi erano stati rubati nel luglio 2010, in occasione di un furto subito presso la mia abitazione. I titoli apparsi su diversi quotidiani e su alcuni siti internet, estremamente lesivi della mia reputazione, mi hanno causato gravi disagi, oltre che nell’ambito famigliare, anche in quello lavorativo, in particolare con gli altri componenti dei Rockets, in quanto i fatti a me attribuiti sono assolutamente falsi ed offensivi. Preciso di non aver mai denunciato falsamente alcunché. Ho fiducia della giustizia e sono convinto che la mia assoluta estraneità ai fatti che mi hanno contestato emergerà presto. In proposito ho già dato mandato ai miei avvocati di tutelare i miei diritti e interessi in tutte le sedi".