Appetite For Destruction: la storia completa del primo album dei Guns N' Roses
Tutto quello che bisogna sapere su uno degli album più famosi di tutti i tempi
18/07/2025
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La storia di Appetite for Destruction, l’album di debutto dei Guns N' Roses che con oltre 35 milioni di copie vendute lancia al successo la band di Axl Rose, Slash, Steven Adler, Izzy Stradlin Duff McKagan, è piena di aneddoti che raccontano un’era di trasgressione ed esagerazione.
Siamo alla fine degli anni ottanta, l’estetica rock americana è basata sulla celebrazione dell’eccesso (un’esasperazione forzata dell’immaginario dei classici anni 70) e Los Angeles diventa il punto di incontro di una generazione di band che non conosce regole, nell’immagine e nel suono: Motley Crue, Quiet Riot, Poison, Skid Row, Cinderella, Warrant.
I Guns N' Roses sono un gruppo di sbandati che vivono insieme in un magazzino che hanno ribattezzato Hellhouse, suonano nei club del circuito hard rock di Hollywood, scrivono canzoni che parlano delle loro esperienze di vita al limite e le registrano con il produttore Mike Clink, con l’intento di riportare il rock’n’roll al centro della musica del proprio tempo. Ci riescono quando il 6 agosto 1988 (quasi un anno dopo la sua uscita), Appetite for Destruction arriva al numero uno in classifica in America: «Pensavamo di aver fatto un disco che poteva fare bene almeno quanto uno dei Motorhead» ha detto Slash, «Invece nessuno voleva saperne, era totalmente non commerciale».
Eppure alla fine il mondo del rock viene travolto dalla Gibson Les Paul di Slash, dal volume dei Guns N' Roses e dalla voce e dal personaggio fuori controllo di Axl Rose, che a 17 anni è scappato a Los Angeles da Lafayette, in Indiana, per sfuggire al carcere minorile dopo una adolescenza di crimini e furti, e ha trovato la propria strada solo raccontando sé stesso nelle canzoni e gridandole nel microfono con uno stile che conquista tutti. Nel 1987 il delinquente giovanile non c’è più, al suo posto c’è una rockstar che dal 1982 sale sul palco del Troubadour e degli altri locali di Hollywood con tante band diverse, dagli Hollywood Rose agli L.A. Guns fino ai Guns N' Roses.
Pensate di essere dei veri fan dei Guns n’ Roses? Mettetevi alla prova con queste curiosità sul primo leggendario album della band di Axl Rose, Slash e Duff McKagan
Originariamente la copertina di “Appetite For Destruction” era basata su un disegno decisamente macabro (per non dire stomachevole) di Robert Williams: si vedono una ragazza mezza nuda, un robot davvero inquietante e una specie di angelo metallico molto minaccioso.
La conseguenza fu che molti negozi si rifiutarono di esporre il disco, e quindi l’etichetta discografica (la Geffen) fu costretta a pensare a un’alternativa. Così nacque l’ormai celebre croce con i teschi raffiguranti i cinque membri della band
Non è finita qui. Nel 2011 Axl raccontò che la sua personale idea per la cover era ancora diversa: un’immagine raffigurante la tragica esplosione dello Space Shutter Challenger del 1986. La Geffen pensò che fosse una trovata di pessimo gusto e troncò la sua proposta immediatamente
Axl e gli altri rifiutarono di affidare a Paul Stanley dei Kiss alcune attività di produzione perché lui voleva apportare dei cambiamenti a molte delle canzoni
Nel frattempo il bassista dei Motley Crue, Nikki Sixx, scrisse nella sua autobiografia che i Guns n’ Roses lo pregarono più volte di lavorare sui suoni dell’LP. Lui rifiutò e al suo posto venne scelto Mike Clink
La band diede prova di grande talento nello scrivere canzoni velocemente. Slash sostiene che per “Welcome To The Jungle” impiegarono solo tre ore
Il testo di “Mr. Brownstone” venne scritto per la prima volta sul retro di una busta della spesa.
Anche “November Rain” avrebbe potuto far parte dell’album ma la band decise di conservarla per un altro disco perché avevano già inserito “Sweet Child O’ Mine” e non volevano che ci fosse più di una ballata
Altre canzoni che hanno “rischiato” di finire nell’album? “You Could Be Mine”, “Back Off Bitch” e “Don’t Cry”.
Parlando di “Sweet Child O’ Mine”, i Guns n’ Roses non sono mai stati molto gentili con quella che forse è la loro canzone d’amore più bella. Hanno detto che è nata inizialmente come uno scherzo, e l’hanno anche definita “musica da circo”
Nel 1989, Axl distrusse anche la versione radio. Disse: “è fatta apposta per lasciare più spazio alle pubblicità e far guadagnare di più ai proprietari delle radio”
Prima di diventare una pietra miliare del rock, “You’re Crazy” era stata scritta in versione lenta e acustica
“Anything Goes”è una delle canzoni più vecchie della band. Scritta nel 1981 da Axl e il chitarrista Izzy Stradlin, il titolo originale era “My Way, Your Way”
Anche se sicuramente farete fatica a crederci, i Guns n’ Roses sono stati influenzati da Elton John. Michelle Young, cara amica di Axl e Slash, sentì “Your Song” alla radio e chiese loro di scrivere una canzone simile anche per lei. Così nacque “My Michelle”
Di “Welcome To The Jungle” Axl disse: “Ho semplicemente raccontato quello che è Los Angeles per me. Se qualcuno arriva in città alla ricerca di qualcosa, troverà quello che vuole”
“Appetite For Destruction” è diviso in due: la parte “Gun”, focalizzata sulla violenza e sulla dissolutezza (“Welcome To The Jungle”, “Paradise City”) e la parte “Roses” che parla invece di amore e sesso (“Sweet Child O’ Mine”, “Rocket Queen”)
Quello che non è mai cambiato per Axl Rose è il suo modo sfacciato di provocare: secondo una delle storie più celebri degli anni ’80, nell’ultima canzone di Appetite for Destruction, Rocket Queen, in cui mixati tra le note di un grandioso assolo di Slash se sentono i gemiti di una donna, Axl ha usato la registrazione del suo rapporto sessuale con Adriana Smith, al tempo fidanzata del batterista della band Steven Adler. Una registrazione fatta dal vivo in studio, si dice usando un microfono speciale, che Axl Rose inserisce in Rocket Queen facendo arrabbiare Steven Adler, ma creando ancora più interesse verso l’album con cui i Guns N' Roses vogliono dimostrare che anche negli anni 80 il rock’n’roll è fatto di sesso, droga e di una buona dose di pericolo
Nonostante il testo faccia intendere diversamente, “Think about you” non è dedicata a nessuna ragazza in particolare
Anche “Paradise City” poteva essere molto meno poetica. Questa la proposta di Slash per l’incipit: “Take me down to the Paradise City / Where the girls are fat and they’ve got big titties” (“Portami a Paradise City / Dove le ragazze sono grasse e hanno le tette grosse”)
Slash ha provato a spiegare il sentimento che viene descritto in “It’s So Easy”: “C’è molto da dire su quel momento in cui cominci a non essere più interessato a rimorchiare le ragazze. Cominci a farti piacere a delle tipe un po’ strane, tipo libraie e cose del genere, solo perché così poi puoi dire che sei uscito con qualcuno che non è uguale a tutte le altre”
“Out To Get Me” parla di come Axl finisse spesso nei guai con la legge quando era giovane
Quando “Appetite For Destruction” venne lanciato, ci fu un momento in cui l’etichetta discografica prese in considerazione di interrompere la promozione per tagliare le perdite
Divenne l’album di debutto più venduto di tutti i tempi negli Stati Uniti
“Appetite For Destruction” ha venduto più di 30 milioni di copie in tutto il mondo
“Paradise City” è l’unica canzone dell’album per cui è stato usato il sintetizzatore
Nel 2012, durante la cerimonia di introduzione nella Rock And Roll Hall of Fame, tutti si chiedevano se il gruppo si sarebbe presentato al completo. Axl però non si fece vedere….