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Quella volta in cui i Nirvana si sono rifiutati di suonare al compleanno di Axl Rose. La storia

In occasione dell’uscita della biografia “Serving The Servant”, l’autore ha raccontato la singolare storia tra Nirvana e Guns N' Roses

Pochi giorni fa è uscito “Serving The Servant”, un libro biografico su Kurt Cobain e i Nirvana scritto dall’ex manager della band, Danny Goldberg. L’autore ha raccontato alcuni episodi inediti della storia della band in alcune recenti interviste; nell’ultima, rilasciata a Yahoo, Goldberg ha rivelato, ad esempio, che una volta i Nirvana si sono rifiutati di esibirsi durante la festa di compleanno del frontman di Guns N’ Roses.

Una volta Axl Rose ha chiesto ai Nirvana di suonare al party per il suo compleanno – ha detto l’ex manager – ma ovviamente loro non avrebbero mai partecipato a una festa per Axl Rose. Conoscete la storia di Kurt e il suo essere femminista, e sapete che a quel tempo i Guns N’ Roses hanno pubblicato una canzone in uno dei loro album più famosi che era una sorta di imprecazione e per uno come Kurt non c’era nulla di più offensivo di questo. Insomma, in quel periodo facevano parte di due mondi culturalmente molto distanti. Dopo la pubblicazione di un articolo su Vanity Fair, inoltre – ha concluso – Axl ha detto qualcosa di veramente pesante nei confronti di Kurt, una cosa del tipo che lui e Courtney avrebbero meritato di andare in prigione, una cosa piuttosto grave”.

Che Kurt Cobain non amasse particolarmente Axl Rose e la sua band e che considerasse molti dei loro testi sessisti, in realtà, è cosa abbastanza nota. Tra l’altro, questa della festa di compleanno non fu certo l’unica occasione in cui il leader dei Nirvana si rifiutò di incontrare Rose. Nel suo libro Goldberg racconta, ad esempio, che durante un concerto nel 1991 Cobain si rifiutò brutalmente di incontrare Axl Rose. Il cantante del Guns era andato al concerto insieme a Eddie Rosenblatt, l’allora presidente della Geffen Records e, proprio tramite lui, aveva chiesto a Goldberg di poter fare un saluto a Kurt nel backstage.

Quando gli ho comunicato questa richiesta – ha raccontato l’ex manager - Kurt ha fatto una smorfia e ha risposto che non aveva davvero nessuna voglia di incontrare il cantante dei Guns N’ Roses”. Per uscire da quell’imbarazzante situazione, Goldberg ha portato via dal camerino Kurt attraverso una porta di servizio prima dell’arrivo di Axl, così lui avrebbe pensato semplicemente che in quel momento Kurt non si trovava e non che non volesse incontrarlo. Lo stratagemma sembra aver funzionato, dato che Rosenblatt non ha mai più parlato di quell’episodio ma, secondo Goldberg, in ogni caso Rose rimase piuttosto deluso.

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