Mötley Crüe, Nikki Sixx accusa i KISS di aver copiato la scenografia dell'End Of The Road Tour: “Sono stati scorretti”

I Mötley Crüe sono molto infastiditi perché una band avrebbe copiato la scenografia da loro usata per The Final Tour, il tour d’addio che li portò in tutto il mondo tra il 2014 e il 2015: si tratta dei Kiss, attualmente impegnati con il loro The End Of The Road tour, la serie di concerti iniziata il 31 gennaio a Vancouver che farà tappa anche in Italia il prossimo 2 luglio presso l’Ippodromo Snai di San Siro, a Milano.

Nei giorni scorsi Nikki Sixx ha postato su Twitter una foto risalente al loro ultimo tour che lo ritrae insieme a Vince Neil mentre sovrastano il pubblico dell’arena dove si stavano esibendo, sollevati da due enormi gru: “Se volete vedere l’esatta ricostruzione di tutto questo, andate al Forum di Los Angeles stasera”. Il bassista ha così lanciato una frecciatina ai Kiss che si sarebbero esibiti al Forum proprio quella sera: secondo lui, Paul Stanley e soci avrebbero copiato, in particolare, proprio la struttura realizzata con le gru, usata dai Mötley Crüe per concludere in maniera spettacolare ogni concerto del loro ultimo tour.

Interpellato da Kerrang, Nikki Sixx ha spiegato la situazione, partendo dal suo personale rapporto con la band in questione: “Non sono andato a vedere i Kiss al Forum. Voglio specificare che a me piacciono i Kiss, in particolare le canzoni risalenti ai primi anni della loro carriera – ha detto – quando ero solo un bambino che voleva imparare a suonare, loro erano già una grande band. Gli Aerosmith sono sempre stati i miei preferiti, ma non sulla semplicità di canzoni come Deuce, Black Diamond, Strutter e Parasite non si può discutere. Per quanto riguarda le mie influenze musicali, soprattutto a livello compositivo, i Kiss rientrano nella stessa categoria degli Slade o dei Cheap Trick”.

Nonostante il bassista apprezzi i Kiss, non può davvero accettare che loro abbiano copiato la scenografia dei Mötley Crüe, anche perché realizzare quell’imponente e originale struttura è costato alla band soldi e fatica: “Quello che ha davvero infastidito sia me che i miei compagni è che per il nostro tour di addio abbiamo costruito appositamente queste gru giganti per far sì che dominassero il soffitto delle arene, erano dotate di luci e le abbiamo sviluppate noi stessi – ha spiegato piccato il musicista – è stato un lavoro enorme e ci è costato un sacco di soldi. Queste gru stavano nascoste lì in alto e servivano a illuminare l’arena durante lo show. Alla fine scendevano dal soffitto, io e Vince ci salivamo sopra e venivamo sollevati sopra il pubblico, e questo era il nostro gran finale”.

“Quando poi ho visto un video dei Kiss ho scoperto che stanno usando le nostre gru – ha raccontato ancora Nikki Sixx – è esattamente il nostro pezzo forte! Penso che  tutto questo sia scorretto. Penso sia scorretto da parte degli scenografi realizzare la stessa cosa per loro. Non so, ma infastidisce molto. Quello è stato il nostro ultimo tour sulla Terra, i fan avranno appeso al muro dei poster con le foto di quei concerti e adesso i Kiss stanno facendo la stessa cosa. Ovviamente tutti noi utilizziamo cose come i fuochi d’artificio – ha concluso – ma con questo loro stanno reinventando un’idea, la nostra idea”.

Al momento sembra che gli altri membri dei Mötley Crüe non abbiano commentato quanto sta accadendo, lasciando il compito a Nikki Sixx; di certo, questa storia potrebbe incrinare seriamente i rapporti della band con i Kiss. E pensare che i due gruppi, nel 2012, hanno persino fatto un tour insieme, una serie di concerti estivi durante i quali ciascuna band suonava una scaletta completa, con i Kiss che chiudevano ogni serata. In realtà, un primo attrito c’è già stato tre anni fa, quando Nikki Sixx criticò duramente Gene Simmons, che aveva fatto dei commenti poco carini sulla morte Prince. “I suoi commenti maleducati e senza cuore spiegano il perché lui non è più il mio eroe, né quello di nessun altro – disse Sixx in quell’occasione – penso che lui sia semplicemente un tizio sopravvalutato e fortunato che si veste come un clown. Ha scritto qualche bella canzone e ama vantarsene, ma in realtà non ne scrive più una bella da tempo”.