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Eagles Of Death Metal: Jesse Hughes attacca chi ha manifestato contro le armi. "Disgustosi vili abusatori della morte"
Il leader della band americana si scaglia via Instagram contro gli studenti e i manifestanti della March For Our Lives
A poche ore di distanza dalla conclusione delle manifestazioni contro le armi che negli Stati Uniti, che ha portato in piazza migliaia di persone, il co-frontman degli Eagles Of Death Metal via Instagram ha attaccato duramente tutti coloro che ne hanno preso parte con alcuni post che stanno letteralmente facendo infuriare l'opinione pubblica mondiale. Jesse Hughes in un post sostiene che "sfilare in corteo è un modo per evitare giorni di scuola a spese del sangue dei loro compagni uccisi".
Ma non solo, il cantante si è scagliato anche con una vignetta davvero di cattivo gusto: "È come tagliarsi il cazzo per prevenire il rischio di compiere una violenza sessuale".
Un post condiviso da Jesse Hughes (@fatherbadass) in data:
"Come sopravvissuto a una sparatoria di massa, posso dirvi, come mia esperienza di prima mano, che le vostre proteste sono un insulto alla memoria dei ragazzi uccisi e a chiunque creda nella libertà di azione personale. Mi auguro che ognuno di questi disgustosi e vili abusatori della morte altrui viva abbastanza a lungo da potersi vergognare del proprio comportamento".