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Sonny Curtis: è morto a 88 anni il chitarrista che scrisse I Fought the Law
Il cantautore, amico di Buddy Holly e chitarrista dei Crickets, è scomparso dopo un’improvvisa malattia
A dare la notizia della scomparsa del'ex membro dei Crickets. è stata la figlia, Sarah, tramite un post di Facebook.
“Ho il cuore spezzato nel dirvi che mio padre Sonny è venuto a mancare ieri dopo una malattia improvvisa. Sono molto grata di essere stata con lui alla fine, insieme a mia madre. Era sereno e non ha sofferto. Aveva 88 anni e ha vissuto una vita più eccezionale di chiunque altro io abbia mai conosciuto. Ha lasciato un segno in questo mondo e nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto. È un giorno triste, ma che vita. Guardiamo alla sua vita con gioia piuttosto che con tristezza. Lui avrebbe voluto così”.
Sonny Curtis nasce il 9 maggio 1937 a Meadow, in Texas. Figlio di agricoltori, entra in contatto con la musica bluegrass e tradizionale fin da piccolo, grazie agli zii. Da adolescente, a cambiargli la vita è l’incontro con Buddy Holly che lo avvicina al rock’n’roll e al country. Negli anni ’50 inizia a suonare come chitarrista per lo stesso Buddy Holly, aprendo poi, insieme a lui, alcuni concerti per un’emergente Elvis Presley. Per Buddy Holly scrive Rock Around With Ollie Vee.
Nel 1958 si unisce ai The Crickets, fondati l’anno prima Holly. Dopo la morte dell’amico, nel 1959, Curtis diventa il cantante principale del gruppo e compone alcuni fra i suoi brani più famosi, fra cui I Fought the Law, ricordato come il suo contributo più importante in ambito rock'n'roll e diventato un successo ancora maggiore grazie alle cover di Bobby Fuller e dei Clash.
Il suo pezzo più importante rimane, però, Love Is All Around, divenuto il theme della sitcom The Mary Tyler Moore Show del 1970.
Nella sua carriera, Sonny Curtis ha toccato vari generi: dal country, al pop, fino al rock.
Nel 1991 è entrato nella Nashville Songwriters Hall of Fame. Nel 2007 nella Musicians Hall of Fame di Nashville come membro dei Crickets, e nel 2012 lui e i Crickets sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame.
In tutta la sua vita e in tutta la sua carriera, Sonny Curtis si è contraddistinto per la sua autenticità e la sua innata capacità di calarsi in vari generi.